A ruba snack e rompi digiuno alla V^ edizione della Settimana del Consumatore nel Mercato di Campagna Amica a Lecce.
Chiusura da tutto esaurito per la V^ edizione della Settimana del Consumatore che ha registrato un successo di pubblico e vendita di cibo a km0 nel Mercato di Campagna Amica su Piazza Ludovico Ariosto a Lecce. A rinfrescare le donne durante la calda mattinata l’agridrink a base di succo di melograno, il miglior vaccino contro influenza e raffreddore perché possiede il 40% del nostro bisogno giornaliero di vitamina C.
Medesimo successo dei Mercati di Campagna Amica su Piazza Bottazzi a Lecce e sul Piazzale della Stazione a Foggia nella prima domenica di ottobre, la rappresentazione concreta dell’aumento record dell’11% del numero di consumatori che fanno la spesa nei mercati contadini, appuntamento fisso in Puglia almeno una volta al mese nel corso del 2017.
Letteralmente a ruba melanzane, zucchine, pomodori, insalate croccante e lattuga, aglio a trecce e cipolla rossa, arance e mele tutto l’anno, albicocche, pesche e nettarine, i pomodorini da utilizzare in casa o fuori. Grande diffusione delle vaschette di frutta già tagliata e sbucciata, pronta all’uso senza doversi “sporcare le mani” e da gustare come snack rompi-digiuno durante la giornata o come risparmia-tempo. L’aumento del consumo di piatti pronti riflette i cambiamenti in atto nella struttura stessa delle famiglie e nelle abitudini, dovute al maggior numero di donne lavoratrici e alla crescita del numero dei single.
La famiglia pugliese (2/3 componenti) spende in media ogni mese 419 euro per i consumi alimentari. Il capitolo di spesa più consistente riguarda carne (96 euro), ortaggi e frutta (74 euro), pane e farinacei (66 euro), latte, formaggi e uova (63 euro), oli e grassi (13,7 euro).
L’evento conclusivo della V^ Settimana del Consumatore, organizzato in collaborazione con Coldiretti Puglia e Campagna Amica, rientra nel Programma generale d’intervento 2016 della Regione Puglia realizzato con l’utilizzo dei fondi del Ministero Sviluppo Economico DD 24 febbraio 2016.