E’ quanto percepirà la dott.ssa Coppola Chiara Eleonora “assunta” per presa visione di curriculum per un progetto di catalogazione e digitalizzazione dei libri della biblioteca comunale.

Cronaca/di Redazione

Il progetto di riqualificazione ed innovazione della Biblioteca comunale, finanziato dalla Regione Puglia, nell’ambito dell’Asse VI del
POR Puglia 2014/2020 Azione 6.7, per l’importo di 2 milioni di euro, oltre ai lavori di ristrutturazione, funzionalizzazione e fornitura di attrezzature speciali, prevedeva anche la realizzazione di interventi di tutela finalizzati alla catalogazione e digitalizzazione del patrimonio librario della biblioteca e l’avvio di servizi socio-culturali.

Per garantire il raggiungimento di questo obiettivo, al fine di procedere alla
stesura del progetto esecutivo per i servizi e le forniture il Comune
ha inteso avvalersi del supporto professionale di un esperto esterno in materia con le competenze professionali specialistiche che il Dirigente del territorio e Qualità Urbana ritiene non essere presenti all’interno dell’Amministrazione Comunale.

L’importo stimato per la suddetta collaborazione è stato calcolato dallo stesso Dirigente alla guisa di una “Consulenza specialistica” per la quale è prevista una tariffa professionale giornaliera pari a 450,00 euro più Iva.

Pertanto, l’impegno complessivo per la collaborazione alla progettazione
esecutiva è stata quantificata (sempre dallo stesso Dirigente) in 13.500 euro oltre IVA, corrispondenti ad un totale di 30 giorni lavorativi. Insomma circa un mese di lavoro per portare a casa 13.500 euro.

Adesso arriva il bello, la solita pappardella per giustificare il solito conferimento di incarico a proprio piacimento. “Ravvisata la necessità e l’urgenza di affidare l’incarico ad un professionista esterno per
la collaborazione con il personale interno dell’ente alla progettazione esecutiva in materia di Forniture libri, Servizi di nuova istituzione e Servizi di catalogazione e digitalizzazione (…) Visto il Curriculum Vitae acquisito al protocollo comunale n. 006344 del 12.02.2019, in
atti, della dott.ssa Coppola Chiara Eleonora, da Taviano, dal quale si rileva la indubbia competenza (…) si ritiene di affidare alla suddetta professionista (…)”.

Non si è capito bene se il curriculum della dott.ssa Coppola sia arrivato a Galatina per pura casualità oppure qualcuno l’abbia consigliata (naturalmente soltanto lei) di farlo pervenire visto che l’incarico per la solita urgenza sarebbe stato conferito con assegnazione diretta.

Siccome ormai il ricorso a questo modo di operare è diventato una prassi costante, legale ma assai poco trasparente, ci sta da chiedere al sindaco Amante se si riferisse a questo tipo di soluzioni quando durante il periodo elettorale, e dalle tribune della propaganda politica, parlava di gestione trasparente della cosa pubblica.

Riteniamo sia più giusto formare delle short list di categoria e da esse attingere a rotazione nell’affidamento degli incarichi o quantomeno che vi sia una procedura negoziata con l’invito di 3-5 operatori economici a presentare la propria offerta.