Continuano a piovere disdette di pesce, funghi, latte e fiori prodotti in Puglia, in un momento in cui è fondamentale riporre una particolare attenzione alla provenienza dei prodotti acquistati con un deciso orientamento a sostenere gli acquisti di prodotti Made in Italy per aiutare lavoro ed economia, dopo gli attacchi interessati che sono venuti dall’estero.
Riparte il concorso letterario “Puglia quante storie” indetto dalla casa editrice leccese I Libri di Icaro e giunto con successo alla sua quarta edizione.
«È un decreto d’urgenza e i primi effetti saranno
sicuramente benefici ma questi provvedimenti non possono bastare». Il
presidente di Confartigianato Imprese Lecce Luigi Derniolo
commenta il decreto “Cura Italia” che contiene le misure economiche
per rispondere all’emergenza sanitaria del coronavirus.
Made in Italy agroalimentare a rischio in Puglia per la carenza di personale nei campi per l’emergenza Coronavirus, per cui anche gli operai agricoli italiani stanno disertando le normali attività di raccolta e mungitura.
E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia che ha predisposto un vademecum, utile a ad accompagnare le aziende in questa difficile fase e rassicurare agricoltori e operai agricoli.
L’approvvigionamento alimentare – sottolinea la Coldiretti – è assicurato in Puglia grazie al lavoro di oltre 100mila aziende agricole e stalle, più di 5mila imprese di lavorazione alimentare e una capillare rete di distribuzione tra negozi, supermercati, discount e mercati contadini di Campagna Amica, nonostante le preoccupazioni per la sicurezza, i vincoli, le difficoltà economiche e gli ostacoli oggettivi all’operatività, dalla ridotta disponibilità di manodopera ai blocchi alle frontiere per i trasporti con l’88% delle merci che in Italia viaggia su gomma.
“Nei campi lo scenario è aggravato dalla carenza di personale che sta rallentando o azzerando le fasi di raccolta in pieno campo e in serra di prodotti deperibili. Gli imprenditori agricoli non possono farcela da soli e la mancanza di personale manda in tilt le attività aziendali. La filiera agroalimentare non può fermarsi proprio in questo momento in cui i consumatori sono in fila proprio per acquistare gli alimenti base della dieta”, dice Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
Coldiretti Puglia ha predisposto un vademecum per il lavoro nei campi, con gli operai agricoli che possono raggiungere la sede di lavoro muniti di autocertificazione, devono rispettare la distanza di almeno un metro tra le persone presenti in campagna, in serra e nei locali aziendali, devono avere a disposizione soluzioni igienizzanti e mascherine, mentre non devono essere utilizzati ‘mezzi di trasporto persone’ che assembrino un numero elevato di lavoratori (furgoni e pullman), oltre ad affiggere nei locali aziendali le indicazioni sui comportamenti da seguire.
“Occorre intervenire al più presto – sottolinea Coldiretti – per sopperire alla mancanza di manodopera stagionale e non pregiudicare le fornitura di generi alimentari a negozi e supermercati rimasti aperti come previsto dall’ultimo provvedimento del Governo”, aggiunge il presidente Muraglia.
Una emergenza esplosa in un inverno caldo che – riferisce la Coldiretti – ha fatto partire in anticipo al raccolta a marzo con le primizie e continuerà d’estate con la frutta come pesche, albicocche e susine per finire a ottobre con la vendemmia.
A breve il problema dalla mancanza di personale si estenderà anche ai lavoratori stagionali provenienti dall’estero, perché tra 2 settimane in provincia di Bari e Foggia ci sarà bisogno di manodopera per procedere con gli impianti e la successiva raccolta dei prodotti.
Sul fronte lavoristico, è ottenuto da mani straniere più di ¼ del Made in Italy a tavola, con oltre 973mila giornate di lavoro fornite da lavoratori stagionali stranieri solo in provincia di Foggia nel 2018, il 27,61% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore.
I voucher erano stati introdotti per la prima volta in via sperimentale nel 2008 proprio in agricoltura con la vendemmia per le peculiarità dell’offerta di lavoro nelle campagne. Nel corso degli anni successivi quello dei campi – conclude la Coldiretti – è stata l’unico settore rimasto legato all’originaria disciplina “sperimentale” con tutte le iniziali limitazioni (solo lavoro stagionale e solo pensionati, studenti e percettori di integrazioni al reddito) e gli accresciuti appesantimenti burocratici che ne hanno limitato l’utilizzo e per questo ora in una situazione di emergenza vanno eliminati.
Tutti in casa impegnati a fronteggiare l’espandersi del Coronavirus, tutti chiamati a rispettare, con responsabilità e senso civico, le misure del governo per contribuire al contenimento della diffusione del Covid-19. Così anche il mondo dello sport si è fermato, come ordinato dal DPCM del 9 marzo 2020 che blocca tutte le competizioni e gli allenamenti.
Cronaca/Politica/di Giampiero De Pascalis consigliere comunale Lista De Pascalis
Galatina – Con delibera numero 276 del 6 marzo 2020 la Asl di Lecce ha assunto, per un anno, un’addetta stampa utilizzando una graduatoria del Policlinico di Bari. In un momento emergenziale, qual è quello che stiamo vivendo in tutta Italia, desta perplessità che la priorità della Asl sia quella di reclutare una giornalista quando mancano medici e infermieri negli ospedali.
Cronaca/Politica/di “Cambiamo” circolo cittadino Lecce.
In questi giorni drammatici il Coordinamento Cittadino di Cambiamo sta cercando di interpretare i bisogni e le esigenze dei cittadini leccesi, intervenendo con proposte appropriate e con spirito costruttivo presso le Istituzioni.
Le Uova di Pasqua sono simbolo di una festa che significa rinascita. Doniamo ai bambini ammalati una speranza di vita aiutiamo con un piccolo gesto l’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma.
Cronaca/ di Associazione Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma
Dare sostegno alle generazioni future, regalando una speranza ai bimbi ammalati e infondendo forza alle loro famiglie è il modo migliore per reagire a periodi, come quello che stiamo affrontando ora in Italia e nel mondo,in cui sembrano svanire tutte le nostre sicurezze.
E’ emergenza nazionale
coronavirus: inutile tergiversare. E lo sport, pallavolo in primis, ha bloccato
ogni sua attività sin dal 24 febbraio, giorno in cui ha adottato misure più
stringenti di quelle emanate dal DPCM del 04 e dell’11 marzo.
Insostenibili le richieste di riduzione del prezzo pagato agli allevatori proprio mentre i supermercati vengono presi d’assalto e nelle stalle si continua a mungere per garantire le produzioni e i rifornimenti nelle dispense dei cittadini pugliesi, in fila proprio per acquistare gli alimenti base della dieta.
Cronaca/Politica/di Giuseppe Spoti consigliere comunale PSI Galatina.
Il protrarsi
dell’emergenza Coronavirus, l’aumento dei contagi e le conseguenti misure
decise dal Governo stanno costringendo tutti gli addetti ai lavori a turni
massacranti ed enormi sacrifici per tutelare la salute e l’ordine pubblico.
Cronaca/Comunicato Stampa di “Cambiamo” circolo cittadino di Lecce.
La Liguria si attrezza per affrontare l’emergenza coronavirus, utilizzando le caratteristiche del territorio. Ed è così che si sta adoperando per realizzare in tempi brevissimi una grande nave passeggeri, trasformata a tempo di record in modernissimo e attrezzato ospedale galleggiante ancorato nel porto di Genova, in grado di accogliere centinaia di pazienti e di offrire servizi e interventi indispensabili anche per la terapia intensiva e la rianimazione. Una grande nave della MSC è già pronta allo scopo.
La difficile situazione sanitaria in Italia e nel mondo ci
obbliga ad attenerci alle regole di sicurezza e prevenzione studiate ad hoc per
contrastare la diffusione del Covid-19. Il conseguente blocco totale di tutte
le attività e forme di aggregazione non poteva non colpire il mondo dello
sport, in cui la pallavolo è stata la precorritrice, sospendendo per prima
tutti i campionati organizzati dalla FIPAV.
Cronaca/Politica/di Giampiero De Pascalis consigliere comunale lista De Pascalis
È
di ieri la disposizione di servizio della direzione generale della Asl di Lecce
per l’attivazione del reparto di Riabilitazione nell’Ospedale di Galatina. La
Asl è pervenuta a questa decisione «tenuto conto della attuale situazione
epidemiologica che richiede l’immediata disponibilità di posti letto da
dedicare ai pazienti affetti da Covid-19».
Mercato settimanale con poche baracche e pochissima gente. Sconforto tra i commercianti.
Cronaca/di p.z.
Pochi espositori e pochissima gente ha frequentato il settimanale mercato cittadino. Nulla che non fosse ipotizzabile se non scontato. Ha vinto la paura , la preoccupazione del contagio, ha vinto il Coronavirus.
Difendere forniture alimentari con la radicale semplificazione del voucher agricolo.
Cronaca/di Coldiretti Puglia
Una azienda su due (53%) che esporta ortofrutta ha ricevuto disdette degli ordini dall’estero secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’. Serve un deciso intervento per sostenere il settore produttivo, con gli ordini di ortaggi rimasti a terra per la disdetta dell’ultima ora.
E’ un uomo di 75 anni di Monteroni. Il suo cuore ha smesso di battere nel pomeriggio.
Cronaca/di Redazione
Galatina – Seconda vittima nel Salento da Coronavirus. Si tratta di un uomo di 75 anni, di Monteroni di Lecce ricoverato al “San Giuseppe di Copertino” da alcune settimane per dei problemi ai polmoni.
Mentre il capo dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing da Ginevra definisce quella da coronavirus “una situazione pandemica” sciorinando dati da brividi:”Sono oltre 118mila i casi in 114 paesi e oltre 4mila persone hanno perso la vita”, la Regione Puglia rende noti i propri numeri.