39.900 euro per una rassegna fotografica che sta riscuotendo scarsi consensi, 15.000 ( di cui 5.000 in servizi) per i Concerti del Chiostro che devono chiudere le prenotazione per esubero di richieste.
Cronaca/Amministrativa/di p.z.
E’ risaputo che la cultura, per chi sa riconoscerla ed apprezzarla, non ha prezzo ne può essere misurata perché nessuna unità di misura può rendere il suo esatto spessore. A palazzo Orsini sembra, invece, che abbiano trovato l’unità di misura adatta con cui dare il grado di rilevanza agli avvenimento da loro definiti di rilevanza culturale.