Una gestione integrata delle misure di politica attiva del lavoro, presenza degli operatori del centro per l’impiego anche presso le sedi comunali, potenziamento della comunicazione sui servizi e incontri periodici tra operatori e con gli utenti.
Si parte mercoledì 14 giugno 2023 alle ore 19.30 e si concluderà il 19 giugno a Corigliano D’Otranto.
Eventi/di Cantieri Teatrali Koreja
Prosegue il progetto I FATTI DI GIUGNO CON IL PONTE DEI VENTI, diretto da Iben Nagel Rasmussen, attrice, regista, insegnante e scrittrice tra le prime attrici ad aderire al progetto dell’Odin Teatret, il gruppo teatrale diretto da Eugenio Barba nella cittadina danese di Holstebro.
Politica/di Bronek Pankiewicz, Presidente di Movimento Nuovo
L’Aeroporto e il porto turistico a San Cataldo potrebbero costituire i centri di un sistema propulsivo per la creazione di un nuovo modello di turismo per la città di Lecce, per le sue marine e per il Salento tutto.
In Puglia in soli 7 giorni si sono abbattute 8 bombe d’acqua e 2 tornado, oltre ai nubifragi che hanno investito città e campagne con allagamenti, frane e danni. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia, con i due nubifragi a Erchie e Crispiano e i 2 tornado registrati dall’Eswd (European severe weather database), in riferimento all’ondata di maltempo che continua a colpire la Puglia da nord a sud a macchia di leopardo.
Frutta e ortaggi distrutti dalla grandine, teloni di uva da tavola strappati dal vento, foraggio per l’alimentazione degli animali perduto, trapianti in enorme ritardo per i campi resi impraticabili per le bombe d’acqua, colture affogate dai nubifragi, ma le recenti straordinarie e violente precipitazioni – denuncia Coldiretti Puglia – non hanno risparmiato il settore vitivinicolo creando un ambiente favorevole alla diffusione della peronospora, una malattia fungina che può causare gravi danni alle viti e compromettere la capacità produttiva dei vigneti e, con essa, la tenuta economica delle aziende e delle strutture cooperative che operano nel comparto. I tecnici sul territorio – aggiunge Coldiretti Puglia – stanno raccogliendo le segnalazioni in tutte le province, con una conta dei danni al momento a macchia di leopardo in alcuni vigneti del 60/70% di prodotto perduto a causa degli attacchi della peronospora. In alcuni vigneti, tra l’altro, è tuttora impossibile procedere con i trattamenti – insiste Coldiretti Puglia – perché le campagne sono allagate e quindi impraticabili, mentre dove possibile si sta procedendo ad effettuare i rilievi tecnici in modo che la Regione Puglia possa attivare tutti gli strumenti idonei a sostenere le aziende vitivinicole in questo momento di grave criticità.
Le ondate di maltempo con le piogge improvvise e torrenziali fuori stagione stanno ritardando il trapianto dei pomodori, mentre permane l’aumento dei costi di produzione del 30%, quando allo scaffale si paga più la bottiglia che il pomodoro, ma con le bombe d’acqua che hanno allagato le campagne è andato perso il 50% del foraggio per alimentare gli animali nelle stalle, perché è stato allettato dalle violenti piogge e snaturato per cui risulta duro e privo delle sostanze nutritive, con ritardi di oltre 15 giorni nella raccolta. Il rischio è l’ulteriore aumento del costo dei mangimi, schizzati già a causa del rialzo delle quotazioni delle principali materie prime quali soia, mais, cereali e foraggio anche a causa dell’attuale crisi Ucraina – spiega Coldiretti Puglia – con gli allevatori che devono garantire scorte di cibo agli animali chiusi nelle stalle.
Il maltempo, con temperature più basse della media stagionale, bombe d’acqua e vento forte, dopo la lunga siccità, colpisce gli alveari e taglia i raccolti di miele in primavera – denuncia Coldiretti Puglia – con una perdita di produzione dei mesi di aprile e maggio 2023 pari anche dell’80% rispetto alla scorsa stagione.
Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – conclude la Coldiretti – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne.
Con la guerra in Ucraina che ha quintuplicato i costi di produzione e il clima pazzo che ha tolto liquidità alle aziende e dimezzato la produzione, l’agricoltura ha perso nel 2022 il 21% della produzione e ha visto la riduzione del valore aggiunto, ma ha comunque raggiunto oltre 3 miliardi di euro di produzione lorda vendibile grazie agli sforzi delle imprese agricole,
Inflazione elevata e clima di incertezza influenzano i consumi delle famiglie salentine ma con effetti positivi sulla bilancia commerciale per la provincia di Lecce.