Eventi/di Laura Tundo Docente referente del Team antibullismo
“Fermiamo il bullo!”. Con un progetto con questo slogan l’Istituto comprensivo Polo 3 di Galatina ha risposto all’avviso pubblico emanato dall’ Ufficio scolastico regionale della Puglia (Legge n. 234/2021) per contrastare il fenomeno del bullismo e del cyberbullismo nelle scuole della Regione.
Il progetto, approvato e finanziato, rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria e a tutte le classi della scuola secondaria dell’Istituto, ha visto lo scorso anno la collaborazione del Movimento Antibullismo Animato da studenti Adolescenti MABASTA, di cui il ventunenne leccese Mirko Cazzato è il fondatore, e nei giorni 14 e 15 novembre lui e i suoi collaboratori altrettanto giovanissimi, sono stati nelle classi della scuola, con i ragazzi, a diffondere le azioni del “modello Mabasta”, previste per contrastare eventuali casi di bullismo e cyberbullismo.
Gli studenti hanno compilato un questionario, riflettuto sull’argomento e scelto il loro Mabaprof, e tra i compagni stessi il proprio bulliziotto e bulliziotta, quindi formato la squadra che ha assunto l’importante compito di vigilare e monitorare e insieme portare avanti un percorso di cittadinanza attiva di cui queste due giornate sono state solo la prima tappa, di un percorso iniziato lo scorso anno scolastico.
Il progetto non si è mai fermato, gli alunni e i docenti hanno nuovamente scelto il mabaprof e i suoi bulliziotti. Educare ad un uso consapevole della tecnologia, aiutare i ragazzi a potenziare le abilità socioaffettive promuovendo la cooperazione e la mediazione del conflitto tra pari, educare alla legalità e al rispetto della dignità personale di ognuno: il Polo 3 di Galatina continua ad avanzare in prima linea per “fermare i bulli” e prosegue le sue attività mirate al fenomeno, continuando a coinvolgere l’intera comunità scolastica e avvalendosi delle Istituzioni e dei progetti attivati.
“Coltiv@rete”, la conferenza teatralizzata organizzata dalla Polizia di Stato, patrocinata dal Comune di Galatina, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale, l’Associazione Libera, l’Associazione Nomeni per Antonio Montinaro, la Fondazione Don Tonino Bello e la Fondazione Stefano Fumarulo tenutasi presso il Cavallino Bianco il giorno 22 gennaio 2024, ha visto la partecipazione delle classi terza dell’Istituto e ha segnato un’ulteriore tappa di crescita per le generazioni future in cui la Scuola crede fermamente.
“Oggi ciascuno di noi deve essere un contadino della rete, quel terreno è rappresentato da internet e noi dobbiamo saper seminare quel seme che porterà i frutti attraverso la giusta coltivazione degli spazi virtuali. Ognuno di noi, dovrebbe fare come fa il contadino che lavora la terra e prima di gettare il seme si accerta se il terreno è stato preparato adeguatamente per quella semina così ciascuno di noi prima di agire sul web dovrebbe accertarsi se il proprio cervello è stato preparato a coltivare i valori” con le parole del Vice Sovrintendente Tecnico della Polizia di Stato Domenico Geracitano, autore del libro “Coltiv@rete”.
I docenti del Polo 3 vogliono farsi “contadini” e come tali coltivare le menti dei propri alunni, con i semi della legalità e del rispetto.
Mercoledì 21 febbraio Mirko Cazzato ha consegnato il Mabakit, un nuovo strumento di contrasto al bullismo, pensato e realizzato dal gruppo Mabasta, di cui la Scuola ha scelto di avvalersi, per fare insieme rete e portare avanti a voce alta la “Rivoluzione” contro bullismo e cyberbullismo , e a cui il Polo 3 si unisce con forza.