Rimodulato il progetto che scende dagli originali 112.000 euro ad 86.000 circa.

I-Concerti-del-ChiostroCronaca/Galatina/ di Redazione

Forse gli organizzatori dei Concerti del Chiostro si aspettavano qualcosa in più da parte della Regione Puglia cofinanziatrice del progetto o forse la Regione Puglia ha ritenuto alquanto sproporzionato il rapporto costi/progetto   o forse, terza ipotesi, “a batter forte almeno la porta si apre”.

In ogni caso la Regione Puglia ha ammesso a cofinanziamento il progetto che prevedeva un importo di spesa per la sua realizzazione di ben 111.950 euro così specificati : “Cachet artisti 69.000,00 euro ;- Direzione artistica 3.000,00 ;- Personale tecnico 6.500,00; -Noleggio pianoforti e strumenti musicali, service luci e audio 6.800,00; -Diritti d’autore 3.900,00 ; Stampe, ufficio stampa, pubblicità, spese spedizione materiale cartaceo e affini 8.250,00; -Allestimento luoghi di esecuzione (noleggio palco, sedie, recinzioni, ecc.) 8.000,00, presentatore, hostess e personale di sala 1.800,00 ; -Telefoniche, postali, cancelleria, rappresentanza, varie ed eventuali 4.700,00-  TOTALE 111.950,00″

Solo che rispetto ai circa 55.000 euro chiesti alla Regione a titolo di compartecipazione la stessa ha deliberato di concederne solo” 37.800 euro pertanto gli organizzatori unitamente al direttore artitistico armati di forbice e gesso hanno segnato e tagliato appportando ritocchi sostanziali al progetto iniziale che è stato così rimodulato sulla base dei soldi pubblici a disposizione portando il suo costo dagli iniziali 111.950 a 85.800 così distribuiti: “paghe e compensi personale artistico, tecnico, collaboratori esterecnico, collaboratori esterni € 40.000,00 Spese personale interno €. 16.000,00 Gestione spazi €. 7.000,00 SIAE, Imposte, Enpals €. 6.000,00 Allestimenti/tournée €. 10.000,00 Promozione e pubblicità €. 6.800,00 TOTALE €. 85.800

Dove sono stati apportati i tagli? Quello più vistoso lo si scorge alla voce cachet personale artistico che prevedeva 69.000 euro. Con la rimodulazione è sceso a 40.000 comprendendo anche le voci dei collaboratori tecnici ed esterni, più o meno. Un taglio di ben 29.000 euro, all’incirca quanto veniva chiesto in più alla Regione Puglia.

E l’Amministrazione Comunale? Si adegua? Macchè mantiene quasi intatto, solo una piccolissima sfrobiciata, il suo badget di spesa specificandone così i termini di partecipazione: “Assumere, per la realizzazione della XVII Stagione Concertistica Internazionale 2014 “I Concerti del Chiostro” dell’importo complessivo preventivato di € 85.800,00. € 37.800,00 con contributo regionale, e di €25.000,00 sul cap. PEG 2698 “Manifestazioni iniziative assistite da sponsor” sulla base della disponibilità di sostegno e contributo a detto progetto espressa da distinti e vari soggetti, in atti, e che (il restante) importo di €23.000,00 trova imputazione sulle apposite linee passive per spese personale, utenze, manutenzione”
Cosa significa tutto ciò? Significa che se ci saranno sponsor in misura tale da coprire i 25.000 euro previsti da entrate tramite sponsor privati all’Amministrazione resteranno in carico sulle proprie linee passive 23.000 euro, caso contrario sarebbero 48.000 euro.

Sarà per evitare che ciò avvenga e per sollecitare lo spirito contributivo dell’imprenditoria locale che un assessore più zelante e propositivo degli altri ha promosso una campagna di sensibilizzazione e di invito alla sponsorizzazione tramite sms che ricorda alla lontana il mercato delle indulgenze?