La riorganizzazione dei reparti non è ordinaria amministrazione
“C’è una sottile ma significativa differenza tra ordinaria e straordinaria amministrazione di un’azienda sanitaria locale. Un limite che è stato ampiamente superato dalle Asl pugliesi ed in particolare da quella di Lecce, ed è la ragione per la quale abbiamo più volte richiamato l’attenzione dell’assessore Pentassuglia. Domani, l’assessore, avendo condiviso le nostre ragioni, chiederà ai dg scaduti il rispetto della linea che impone loro di non compiere atti non indifferibili e prendere decisioni se non in caso di imminente pregiudizio e nocumento per la qualità del servizio”.
E’ quanto ha dichiarato il consigliere regionale di Forza Italia, Aldo Aloisi che poi ha proseguito: “La riorganizzazione dei dipartimenti, in particolare, -aggiunge- rappresenta un atto di straordinaria amministrazione che non può che essere demandato ai futuri direttori generali. Tra l’altro, non si può sottacere che le ultime delibere dell’Asl di Lecce siano state adottate senza coinvolgere, come sarebbe stato doveroso, le organizzazioni sindacali.
Per questo, auspico che Pentassuglia porti a casa domani il risultato, contrariamente a quanto accaduto dopo la riunione della Commissione consiliare: anche in seguito, e nonostante le direttive dell’assessore, i direttori generali hanno continuato a riorganizzare il servizio. Adesso –conclude- è bene che si resetti tutto e si blocchi ogni ulteriore iniziativa”.