Il concorso è stato finanziata dalla Regione Puglia con 50.000 euro ma sulla sua realizzazione residuano molteplici dubbi perchè ruotano troppi interesssi.
Magari tra qualche anno verrà fuori nuovamente un assessore sbadato e ci dirà che per il progetto relativo all’area mercatale non è stato fatto alcun concorso di idee, pertanto noi lo scriviamo adesso e poi speriamo che a suo tempo non ci sia il solito smemorato che non ricorda se non altro per evitare eventuali fastidi giudiziari con il progettista.
Si ritorna a parlare di area mercatale e di atti che traggono la loro origine nel lontano dicembre 2005 quando veniva approvato in via definitiva il nuovo P.U.G. di Galatina che tra l’altro prevedeva il Comparto n.2 di espansione (Residenziale +Area Mercatale).
il Comparto n.2 del PUG veniva successivamente inserito nel P. I.R.P. (Programma Integrato di Riqualificazione delle Periferie) di Galatina prevedendo al suo interno, fra l’altro, la realizzazione di una struttura (Centro commerciale-sociale), della cubatura indicativa di circa mc.12.500 destinata dal PUG a servizi.
Nel P.I.R.P. l’indice fondiario territoriale del Comparto veniva incrementato da mc.0,80/mq. a mc.1,00/mq di superficie, sicchè la cubatura risultante disponibile diventava di mc. .54.800, e quindi in misura superiore a quella originariamente disposta dal P.U.G.
In seguito all’approvazione del Progetto P.I.R.P. avvenuta con Delibera C.C. n. 43 in data nel febbraio del 2010 ed in seguito a richiesta da parte della Regione Puglia, dovuto all’aumento della cubatura, veniva richiesto il parere al PAI (Piano Assetto Idrogeologico) che indicava le aree in oggetto interessate “dal vincolo a media pericolosità” ed indicava di introdurre l’obbligo di vincolare il piano di posa di eventuali costruzioni ad una quota superiore ai 74,55 metri dal livello del mare.
Tenendo presente che la zona in questione di trova a circa 73 metri sul livello del mare ciò significava dover rialzare le costruzioni di oltre un metro dall’assetto base del territorio con costi notevoli di costruzione ci fu pertanto un ripensamento ed una pausa.
Le cose peggiorarono ulteriormente, per chi aveva posto gli occhi sul comparto, allorchè il nuovo P.A.I. , che prevedeva fra l’altro una vincolistica sul Comparto ben più estesa e rilevante rispetto alla precedente, determinò la non procedibilità del progetto di trasformazione dell’area , come adottato con la Delibera consiliare del 2001.
Nel 2011, veniva approvato, fra l’altro, il piano finanziario di tutti gli interventi previsti nel PIRU e comprendente anche il Progetto Preliminare Realizzazione strade ed opere di urbanizzazione primaria nell’area mercatale per €.470.000,00 e veniva adottato il Piano di Lottizzazione del Comparto.
Arriviamo ora al nocciolo della questione ed in cose assai più vicine ai nostri giorni. Nel nuovo Piano di lottizazione del Comparto trovano collocazione interessi pubblici ed interessi privati spesso in contrasto tra di loro, e dopo numerosi incontri tra le parti tendenti ad addivenire ad una soluzione condivisa sono pervenuti ad una ipotesi di realizzazione compartecipata tra pubblico-privato dell’intera area-comparto e cioè quella di delocalizzare delle volumetrie previste, in tre diversi ambiti del territorio comunale di Galatina. Quindi nuove ridefinizioni delle zone del Comparto e nuove zone che entreranno nel calderone con tutte le positività che apporterà loro l’urbanizzazione del Comparto.
Quali sono questo nuove zone che saranno inserite nella lottizzazione del Comparto? Allo stato attuale sembra sia un segreto più segreto di quello di Stato ma sull’argomento ci ritorneremo perchè da un lato inquieta ma dall’altro affascina con tutte le sue alchimie in continua evoluzione.
I proprietari compartisti si son dati, comunque, subito da fare ed hanno inoltrato una proposta di delocalizzazione e perequazione delle volumetrie previste nel comparto. L’Amministrazione Comunale, pertanto, si è mossa per acquisire una progettazione preliminare riguardante l’ area mercatale della consistenza di circa 5 ha.
Avendo la Regione Puglia approvato un Avviso Pubblico rivolto alle Amministrazioni Pubbliche per la presentazione di candidature per l’assegnazione di incentivi per l’espletamento di un concorso di idee o di progettazione finalizzato alla redazione di progetti per la qualità architettonica dell’interventi, ha presentato la propria candidatura e tra i comuni beneficiari del finanziamento è stata accolta anche Galatina e la sua proposta relativa ad un “Concorso di idee per l’Area mercatale. Urbanizzazione comparto 2” ottenendo un finanziamento pari ad euro 50.000.
Trattandosi in ogni caso di una Variante urbanistica, per via delle nuove delocalizzazioni e perequazioni, il cammino da percorrere sarà necessariamente lungo prevedendo nuovi atti deliberativi di Consiglio sia comunale che regionale oltre ad un nuovo parere dell’Autorità di Bacino e su cosa ne penserà quest’ultimo su queste varianti rispetto ai vincoli idrogeologici.
Resta inoltre da capire se effettivamente, come scritto in delibera, tutta la componente privata è d’accordo sul Piano di Lottizzazione, perché a sentire certe campane sembrerebbe che proprio tutte non lo siano, per cui ipotizziamo che possa anche aggiungersi, tra le varie, anche una procedura di esproprio per pubblica utilità.