Domenica la palestra della scuola media di Noha in via Petronio era allagata. L’arbitro non ha fatto disputare la partita di volley degli under 14 della Showy Boys. Ieri la situazione era ancora peggio. 

palestra2palestra3palestra4Cronaca/Galatina/ di p.z.

Qualcuno ebbe a dire giorni fa, meglio dire a scrivere, che se la stampa si fosse appropriata della notizia che in una pubblica scuola mancavano delle sedie, poi asportate e portate con metodi spiccioli, l’Amministrazione Comunale sarebbe stata esposta al pubblico ludibrio. Quindi onore e gloria a chi il problema, esponendosi in prima persona, lo aveva risolto per vie brevi.

Il pubblico ludibrio, però,  non fu evitato perché sarebbero state altre le vie, senza provocare  uno scontro istituzionale, per giungere pacificamente alla risoluzione del problema. Ora la scuola a Noha ritorna di attualità, purtroppo ancora una volta non per fatti puramente scolastici, ma per fatti di cronaca negativi e questa volta non si tratterebbe di pubblico ludibrio ma di vera e propria gogna e, si badi bene, non mediatica ma da pubblica piazza.

Veniamo comunque ai fatti e partiamo da una costatazione: è naturale possa piovere ma lo è un po’ meno se piove dentro una palestra di una pubblica scuola nello specifico quella della scuola media di via Petronio a Noha. Questa volta, però, nessuno ha portato da un’altra scuola due bacinelle per raccogliere l’acqua piovana cercando con “eccesso di entusiasmo” di supplire alle lacune di altri colleghi di partito.

Domenica pomeriggio doveva disputarsi nella Palestra un incontro di pallavolo tra gli under 14 della Showy Boys ed i coetanei della Amici del Volley. La gara non si è disputata perché la palestra era allagata ed a nulla erano valsi gli sforzi di volontari e dirigenti per cercare di arginare il fenomeno. L’arbitro ha deciso di non far disputare la gare e di rimandare il tutto alle decisioni che il Giudice sportivo vorrà adottare. Sicuramente sarà uno 0-3 a sfavore dei ragazzi e della Società.

Non è purtroppo solo questo l’aspetto cruciale della vicenda, come da più parte si fa notare sia dal punto di vista sportivo che politico. Dal punto di vista sportivo bisogna aggiungere il danno di immagine nei confronti della Società Showy Boys, la squadra ospite che ha fatto un viaggio a vuoto e per finire il dover rimettere nelle mani di un giudice le sorti di un avvenimento che avrebbe dovuto dare il suo verdetto su un campo di volley. A questo aggiungiamo che dovranno essere sospesi i corsi di minivolley e di pallavolo da parte della Società per mancanza di un luogo in cui allenarsi e svolgere l’attivita sportiva. Aggiungiamo che la Società pagava regolarmente un canone al Comune e non solo per ciò che la straordinarietà dell’intemperia atmosferica ha provocato ma anche per ciò che mai ha funzionato o è stato fatto funzionare in quella palestra..

Dal punto di vista politico la situazione peggiora assai. A parte la figuraccia fatta fare anche alla Città per la funzionalità dei nostri impianti sportivi, principalmente perchè scolastici, bisogna aggiungere che nel mese di giugno nella palestra erano stati effettuati lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione compresi quelli sull’impianto di riscaldamento e condizionamento che non ha mai funzionato.

Chi ha verificato la bontà dei lavori eseguiti? Ci dispiace dover ritornare su colpe politiche e tecniche. Dal punto di vista politico si accavallano tre responsabili. Assessore ai Lavori Pubblici, Assessore alla Cultura e Delegata alla firma per la frazione: Coccioli, Vantaggiato e Sindaco (Daniela). Per la parte tecnica ormai è un ritornello : arch. Taraschi. Possibile che nessuno sappia mai nulla di cosa succeda in una pubblica scuola se non a fatti già avvenuti? Possibile che vi sia così scarsa sensibilità verso un bene comune frutto dei sacrifici e dei soldi dei cittadini? Possibile che vi sia una carenza così vistosa di collaborazione istituzionale tra Comune e settori della vita pubblica? Possibile che questa  classe politica che governa sia riuscita, come dimostrano le cronache dei Bollenti Spiriti e la disputa con la dott. Longo, ad instaurare solo rapporti di conflittualità e di chiusura eburnea con gli altri partner istituzionali?  Spero di no.

Nella giornata di ieri la situazione nella palestra, ma anche sui muri della scuola confinanti con la palestra erano peggiorati ed ancora più evidenti. Acqua ovunque in palestra, chiazze di nero e verde sulle facciate murarie, pavimentazione che sta tendendo a staccarsi dal suolo, insomma se gli interventi non saranno immediati i danni diventeranno veramente ingenti. Speriamo che almeno in questo ci sia una risposta pronta e celere. La pioggia, a vista d’occhio, si è infiltrata dalle condutture dei condizionatori ma forse anche dalla guaina che ricopre il lastrico solare. Possibile possa succedere tutto ciò in una scuola pubblica? Per favore diteci che stiamo soltanto assistendo ad un film di Steven Spielberg e che presto apparirà la parola FINE.

Intanto il consigliere comunale UDC Giancarlo Coluccia ha comunicato che sta per presentare un’ interpellanza per chiedere al Sindaco Montagna quale sia la situazione generale degli immobili nella frazione di Noha, il loro stato di salute, le loro necessità, priorità ed i tempi reali di intervento intendendo per reali non quelli sbandierati sui comunicati stampa dall’assessore Coccioli.