L’assemblea degli iscritti della Camera Forense è stata un flop. Pochissimi i presenti ed ancor meno le idee costruttive.

Tribunale galaCronaca/di p.z.

Galatina – Questa volta l’amministrazione Montagna sembra averci visto proprio bene. Lo si intuisce anche dalle parole del Presidente della Camera Forense di Galatina avv. Carlo Gervasi che più volte, durante l’ assemblea degli iscritti che si è tenuta ieri nel Palazzo della Cultura,  ha ribadito di essere deluso e desolato dall’insensibilità dei propri colleghi. Il tema dell’assemblea era la valutazione della possibilità di una riapertura del Giudice di Pace a Galatina.

Ebbene su 240 iscritti in sala vi erano circa una decina. Come ha rilevato l’avv. Gervasi se bisognasse trarre indicazioni dal numero dei presenti per trasformarli in imput bisognava dedurre che, al di là di ogni appiglio politico-polemico, la sede del Giudice di Pace a Galatina ai rappresentanti della classe forense del circondario non interessava più di tanto a nessuno.

La cosa più sconfortante del dibattito assembleare è che non sono emerse valutazione nel merito, quanto quelle di parte, che se non politiche erano personali. Per qualcuno era meglio una sede provinciale con servizi e udienze concentrate piuttosto che correre da una sede all’altra decentrata. Ai cittadini o clienti non si pensava, fatti loro se invece di 5 o 10 km si tratti di minimo una ventina con tutti i conseguenti disagi del capoluogo di provincia.

Qualcun altro piuttosto che pensare alla figura assai magrina fatta dai colleghi della categoria con la diserzione di massa dell’ assemblea ha preferito prendersela con i cittadini che avrebbero dovuto partecipare massicciamente perchè era un loro interesse. Sembrava di assistere al racconto del bue che dice cornuto all’asino.

Ma quanto costa effettivamente mantenere gli uffici del Giudice di Pace a Galatina? Idee confuse anzi totalmente assenti. Ci fosse stato uno che avesse con idee chiare avesse detto : ” partiamo da qui e demoliamo tutte le altre alternative ostruzionistiche”. No, si è parlato del segreto d’ufficio a cui, secondo qualcuno, sarebbero tenuti solo alcune categorie di pubblici impiegati (sic!)

Ha dovuto faticare non poco l’avv. Gervasi per sfrondare la discussione, meglio dire i dialoghi e gli scontri dialettici , che tendevano ad accentrarsi sempre nel politichese che nella sostanza, ma resta in ultima analisi una sensazione che è quella che la sede del Giudice di Pace difficilmente farà ritorno a Galatina.