Sui famosi bigliettini e minacce di sanzioni si passa ora ai fatti.
Lettere/ di Piero Carrozzo.Galatina – Egr. Direttore, grazie per essersi interessato alla mia riguardante la Salento Energia. Mi permetto di inviarle due scansioni che si riferiscono proprio al documento che la Società in questione fa pervenire ai cittadini. Questo è di un mio cliente. Per motivi di risevatezza ho cancellato i dati sensibili.
La prima pagina reca il logo della Provincia di Lecce anzi, per come è posizionato sembra che siano loro i mittenti inoltre, sull’avviso non vi è scritto nè il nome e cognome, recapito telefonico , nè firma nè nulla altro solo il timbro del del Maurizio Mazzeo amministratore unico della società in questione.
Nelle seconda pagina le cose cambiano dopo vari scritture di generiche si passa ai punti che le ho indicato come 1, 2, 3.
1) Se il cliente vuole rimandare l’appuntamento deve inviare loro una RACCOMANDATA mentre loro avvisano con un metodo tipo il segnale di fumo. Magari mandando loro la raccomandata il cliente conferma di aver ricevuto la loro “furbi”
2) Avvertimenti : se non ti trovo mi devi dare 35,00 euro bisogna capire come fanno a dimostrare che vi era un appuntamento.
3) Nel punto tre vanno sul pesante minacciando azioni legali con il rischio del penale.
Vorrei sapere ma i loro controllori sono Pubblici Ufficiali ?
Per poter pretendere di entrare in casa solo per visionare una documentazione sono autorizzati ? Da chi ?
La Provincia di Lecce è a conoscenza di tutto questo ?
Ho consigliato ai miei clienti di sentire un Avvocato per vedere se vi sono i presupposti per agire nei loro confronti.
Nei prossimi giorni informerò le Associazioni dei Consumatori ed anche le Forze Dell’Ordine.
Distinti saluti
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Saggio consiglio, mi associo, ricambio i saluti.