Un “pic nic sotto gli ulivi” ed uno slogan diventa azione popolare
Veglie – Da un invito lanciato sui social network “Tutti sotto gli ulivi con amici, bambini, famiglie, cagnolini…per il mega pic nic per difendere gli ulivi del Salento” è nato nato un movimento fatto da interi nuclei famigliari che hanno partecipato per difendere la natura ed i nostri ulivi. Hanno partecipato in tanti, anzi tantissimi a Veglie.
La notizia ha richiamato i media di tutto il mondo. Ci sono state una troupe francese ed una giapponese, incuriosite da questo presidio che, se nato per protestare, ora difende, difende una cultura, una tradizione, un’economia contro attacchi indiscriminati che di scientifico hanno ben poco tranno l’azione mirata a colpire e distruggere ulivi secolari.
Un’intera cittadina , e non solo, la dove c’è il presidio SFERRACAVALLI, nelle vicinanze di contrada DUCHESSA, vi è tutto un mondo, un microcosmo nato pochi giorni fa e che si sta espandendo. Difende da morte certa gli ulivi “segnati”, quelli condannati, destinati all’abbattimento perché considerati malati di xylella fastidiosa, da morte certa.
La gente di Veglie proprio non ci sta. Divenuto a livello internazionale simbolo della protesta, questo fazzoletto di terra è diventato una piazza che sta attraendo centinaia e centinaia di persone.