L’abuso ritorna prepotentemente all’attenzione dell’Antirust
Cronaca/ di AssoConsum Lecce
Continuano le attivazioni non richieste nel mercato dell’energia elettrica e del gas che tornano all’attenzione dell’ Antitrust, la quale ha deciso di avviare due procedimenti nei confronti di Gdf Suez e di Green Network Luce & Gas Srl, accusate di aver attivato forniture senza l’esplicito consenso o la sottoscrizione di un contratto da parte degli utenti. Già nel 2013 l’avv. Stefania Isola, Presidente Provinciale AssoConsum, si era occupata del caso contestando a GDF Suez pratiche scorrette nei confronti di alcuni consumatori.
Malgrado l’esito positivo finale contro la multinazionale, continuano le denunce con cadenza quasi regolare tanto che l’Autorità Antitrust scrive: “La società GDF Suez, nell’esercizio della propria attività, avrebbe posto in essere pratiche commerciali scorrette, nei confronti di consumatori o piccole imprese, consistenti: nell’attivazione di forniture non richieste di energia elettrica e/o gas in assenza di una corrispondente manifestazione di volontà o sottoscrizione del contratto da parte del cliente; nella comunicazione, tramite gli agenti e/o gli operatori di call center, di informazioni ingannevoli od omissive in ordine ai motivi della visita/telefonata, all’identità del professionista o alle caratteristiche e condizioni economiche dell’offerta commerciale al fine di attivare forniture non richieste di energia elettrica e/o gas; ostacoli all’esercizio del diritto di ripensamento”.
Una simile istruttoria è aperta anche nei confronti di Green Network Luce & Gas, che fra ottobre 2014 e aprile 2015 “avrebbe attivato forniture non richieste di energia elettrica e/o di gas naturale finalizzate all’acquisizione di clientela residenziale e di piccole imprese sul mercato libero”.
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