Era stata richiesta dall’ENPA nella fase cautelare del giudizio. 

Nuovo canileCronaca/ di p.z.

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia sezione Terza, presieduta da Luigi Costantini,  ha respinto la richiesta di sospensiva fatta dall’ENPA nel ricorso promosso avverso l’aggiudicazione della gara per la gestione dei canili municipali di Galatina all’ATI formata dall’ANTA e dalla Dog Park.

La motivazione alla base della decisione è stata che da una sommaria presa di conoscenza, propria della fase cautelare, il ricorso apparirebbe infondato tenendo conto che principio tassativo per l’esclusione dalla gara è quello previsto nell’art. 46 comma 1 bis il quale recita che “La stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal presente codice e dal regolamento e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico contenente l’offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte; i bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono comunque nulle”.

Secondo il TAR questi elementi nello specifico non sussisterebbero come pure non sussisterebbe il rilievo mosso dall’ Associazione ricorrente che l’ATI aggiudicataria sarebbe costituita da società private con fini di lucro in quanto la società capogruppo mandataria sarebbe una associazione animalista onlus  iscritta all’albo previsto dall’art. 13 della legge regionale del 3 aprile 1995 n.12 e la Società mandante sarebbe operante nei settori della protezione dei cani randagi.

Ha infine disposto la compensazione delle spese tra le parti della fase cautelare. L’ENPA nel giudizio era difesa dall’avvocato Giovanni Pellegrino. Il Comune di Galatina era rappresentato dall’avv. Angelo Vantaggiato. L’ATI,  ANTA-Dog Park,  era difesa dagli avvocati Tiziana Tundo e Giovanni Bellisario i quali hanno espresso viva soddisfazione per il risultato ottenuto in questa prima fase del giudizio.