La manifestazione, in piazzetta Toma, era stata programmata per due giorni. la locandina esibiva il simbolo della città di Galatina quale Ente patrocinante.
Cronaca/ di Redazione
Galatina – Arrivati ieri mattina in città erano già pronti per organizzare una Fiera con relativi spettacoli musicali nella meravigliosa in piazzetta Cavoti, meglio conosciuta come “La Staffa di cavallo”. Tutto pronto tranne un particolare: non avevano l’autorizzazione del Comune per lo svolgimento della manifestazione. Non saprei dire se questa è stata per loro una sorpresa oppure se, per usare un vecchio detto “ si fingevan fessi per non pagare dazio”.
Probabilmente sembra essere più la prima ipotesi perché gli organizzatori per prima cosa si son recati presso l’ufficio della Polizia Municipale per comunicare che stavano per impiantare baracca e burattini nella piazzetta ma non avendo la polizia ricevuto alcuna comunicazione e non avendo neanche gli stessi organizzatori nessun permesso scritto si sono visti opporre un rifiuto.
Qualche dimostranza, qualche parola, qualche tentativo di reperire qualche amministratore ma niente da fare, senza permesso non si faceva nulla. Difficile dare una spiegazione ai fatti perché o questi signori sono degli imbroglioni e quindi vanno denunciati oppure sarà mancato qualcosa nella comunicazione da parte dell’Amministrazione.
Dicevamo e parlavamo di denuncia perché questi signori hanno presentato la loro manifestazione alla città tramite dei volantini da cui si deduceva chiaramente che il Comune di Galatina avrebbe concesso il proprio patrocinio. Come potete vedere dalla foto in alto si dedurrebbe che la manifestazione denominata “ Fiere Tricolori” avrebbe avuto il patrocinio del Ministero per le Attività Culturali, quello della Regione Puglia e quello del Comune di Galatina, ragion per cui se vi è stata utilizzo non autorizzato del simbolo della città dovrebbe d’ufficio scattare una denuncia verso questi signori.
La “Fiere Tricolori nel Salento” voleva rappresentare grosso modo un’altra delle tante sagre camuffate da promozione di prodotti agroalimentari tipici dei luoghi. Di quelle che insomma servono per organizzare una piccola succursale del mercato settimanale patrocinata e partecipata economicamente dal Comune. Si diceva , infatti, tra le altre cose che avessero presentato una richiesta per un contributo di 8.000 euro.
Avrebbero dovuto, insomma, essere due giornate (il 12 ed il 13 luglio) con esposizione di qualche bancarella e strimpellate serali.
La cosa curiosa è che la cosiddetta Fiera o Mostra Mercato aveva in programma l’apertura dei battenti alle ore 12.00, giusto un orario in cui, di questi periodi, comincia a venire giù un po’ di frescura e la gente si riversa per le strade e piazze della città a fare una passeggiatina rilassante e godersi la frescura. Mentre la sera dalle 19.00 in poi si dava il via agli spettacoli musicali con denominazioni suggestive ma senza nomi di artisti tranne una, quella di un notissimo cantante: un certo Quadrello con la sua band.
Ci sarebbe stato poi, tra gli altri, anche uno spettacolo musicale dal titolo hard “Roma Spogliata” per fortuna non vi è scritto da chi, forse per evitare l’arresto per atti osceni in luogo pubblico? Un altro spettacolo musicale, anch’esso eseguito da ignoti ed anch’ esso con titolo suggestivo recita: “ Aspettando la luna guardando i mari”… Volevano guardare i mari a Galatina.
In ogni caso, giusto per completezza di cronaca, se ne sono andati via verso mezzogiorno incazzati neri …e non era abbronzatura.