Il ricavato della manifestazione verrà destinato al completamento del restauro della cappella della Beata MariaVergine Immacolata.
Montesardo – Tutto pronto, oggi 14 agosto 2015, per la Sagra <<De lu porcu pri pri e de la Pasta casereccia>> a Montesardo. Organizzata dalla associazione <<Pro Montesardo>>, festeggia la sua 17esima edizione. Una vigilia di Ferragosto particolare, tra i piatti della locale tradizione musicale, la musica e il divertimento.
Anche quest’anno, a catturare il gusto di turisti e vacanzieri saranno le pietanze a base di carne di maiale: da quella bollita a quella preparata al sugo di pomodoro, passando per le gustosissime grigliate. In appositi stand approntati dall’organizzazione, i visitatori della Sagra potranno vedere dal vivo la preparazione della gustosissima porchetta di maiale. Altro piatto tipico della manifestazione è la <<pasta fatta a casa>>, le <<sagne torte>> e i <<maccarrunni e ricchitedd>>. Le mani esperte delle massaie preparano l’impasto semplice di grano duro e acqua, con la pasta che poi vieni condita nei modi più svariati. Non mancheranno gli altri piatti tipici della cucina salentina, dalle verdure di campagna ai legumi alle <<pittule>> fritte nell’olio di oliva. I piatti saranno accompagnati dal vino locale. Immancabile la musica: accanto agli spettacoli di pizzica dei <<Vento del Sud>>, accompagnati dai vorticosi balli <<a ronde>>, il centro storico cittadino ospiterà le esibizioni di alcune scuole di balli latino – americani. La «Sagra de lu porcu pri pri e de la pasta casereccia» sarà anche quest’anno ecofriendly grazie alla richiesta della certificazione volontaria «Ecofesta Puglia», unica in Italia a intervenire negli eventi per ridurne l’impatto ambientale e co-finanziata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca grazie al bando Smart Cities and Communities and Social Innovation. Sono previsti interventi di riduzione e differenziazione dei rifiuti, compensazione delle emissioni di CO2, informazione e sensibilizzazione ambientale. Ecofesta Puglia è parte del progetto «La Tradizione fa» Eco- modello di sostenibilità per innovare la tradizione e rivoluzionare gli eventi pugliesi” ed è certificata ISO 20121, standard internazionale dei sistemi di gestione per la sostenibilità degli eventi. L’intero ricavato della manifestazione verrà destinato al completamento del restauro conservativo della cappella dedicata della Beata MariaVergine Immacolata.
Frazione di Alessano, il centro abitato di Montesardo è quello più alto della provincia di Lecce, con i suoi 187 metri sopra il livello del mare. Di origini antichissime, chiamato dai romani <<Mons Ardus>>, dopo la caduta dell’Impero fu sempre utilizzato come fortezza, grazie ai suoi possenti bastioni e a una solida cinta di mura, nella quale si aprivano quattro porte: Porta La Terra, Porta Nova, Porta Castello e Porta Lo Chiuso. Montesardo ha dato i natali a molti personaggi noti in Italia e in Europa. Tra loro, Francesco Antonio Mazzapinta, maestro di Scienze, Orazio Mezzapinta, magistrato alla corte del Regno di Napoli, Bellisario Balduino, vescovo di Larino e Girolamo Melcarne, detto il <<Montesardo>>, musicista del XVII secolo.