Per le esigenze delle scuole disponibili solo 3.500 euro
Galatina – E’ cominciato l’anno scolastico 2015-2016. Anno nuovo spese nuove per problemi vecchi ed i problemi irrisolti diventano più vecchi ancora. Colpa della maledettissima spending rewiew? In parte si ma in particolare è anche il frutto di scelte politiche precise, di priorità fatte diventare di seconda, terza scelta. Alla faccia del “saremo sempre sensibili alle richieste delle nostre scuole impegnandoci a renderle più sicure ed efficienti”.
Per capire meglio di cosa stiamo parlando partiamo dalla determina 1317 del 10 settembre della Direzione del Dipartimento Pubblica Istruzione a firma del Dirigente Scrimitore. In essa si legge “che i Dirigenti degli Istituti scolastici appartenenti al I^, II^ e III^ Polo di Galatina hanno rivolto a questa Amministrazione Comunale richiesta di acquisto di arredi scolastici per supplire alle carenze di banchi, sedie, lavagne e arredi diversi, resisi necessari sia per la creazione di nuove classi che per la sostituzione di quelli obsoleti ed inadeguati alle esigenze della vita scolastica”
Fin qui tutto in regola, tutto lodevole. Poi arriva il però ossia la puntualizzazione del nostro Dirigente che afferma “che le risorse finanziarie attualmente disponibili in bilancio sono insufficienti a garantire l’evasione di tutte le richieste pervenute e pertanto non è possibile dare corso ad un unico ordine per la fornitura di tutti gli arredi richiesti”. Le risorse in bilancio disponibili non permettono di poter acquistare tutto ciò che le scuole chiedono tutto insieme. Alla faccia della programmazione. Sembra si stia parlando di cifre stratosferiche di fronte alle quale bisogna necessariamente procedere con cautela per non rischiare la bancarotta ed invece si sta parlando di briciole.
Viene pertanto stabilito di procedere cautamente e di acquistre del richiesto soltanto 50 Banchi monoposto per alunni scuola primaria e secondaria, 50 Sedie per alunni scuola primaria e secondaria, 25 tavolini monoposto scuola materna e 25 sedioline per alunni scuola materna. Il tutto per la esorbitante spesa, per le disponibilità di bilancio, di ben 3.545 euro tutto incluso. Oltre questa somma il nostro Comune non può spendere per soddisfare le necessità delle scuole che rientrano, come gestione, nelle competenze del Comune di Galatina.
Se soltanto pensiamo che l’attuale maggioranza politica ha impegnato circa 60.000 euro (tutto incluso) di risorse pubbliche per finanziarie una quasi fallimentare “Estate della Cuccuvascia” dei quali oltre 20.000 euro sono stati o saranno distribuiti dall‘ Assessorato alla Cultura come si fa a non restare basiti di fronte alle difficoltà che vengono palesate per le necessità della scuola appena superati i 3.500 euro di spesa?
Come si fa a non restare basiti se pensiamo che sempre lo stesso Assessorato alla Cultura ha speso oltre 18.000 euro per 4-5 spettacoli teatrali in città. Per la precisone € 11.185,89 IVA compresa al Teatro Pubblico Pugliese, € 2.135,00 al Teatro Tartaro per l’uso della sala, a cui va aggiunta la quota associativa annualesempre a favore sempre del Teatro Pubblico Pugliese che corrisponde a 5.300 euro: fanno complessivamente 18.600.
Sembriamo un po’ come quel padre e madre di famiglia insani che non potendo permettersi di comprare insieme il pane ed il companatico, per sfamare la famiglia decidono di comprare il solo companatico.
Per la cronaca la fornitura di cui in oggetto è stata affidata alla Ditta GRADIM GIOCHI s.a.s. di Grasso Ciro & C., con sede a Ugento (Le), fornitore abilitato al MEPA.