Si chiama indennità di risultato e viene conferita ai dirigenti che hanno raggiunto gli obiettivi di risultato. Così ha deciso, tra molte ombre, il Nucleo di Valutazione di cui è componente anche un dirigente comunale.
Galatina – Inutile girarci intorno, purtroppo, tranne pochissime eccezione la guida politica del Comune di Galatina è completamente latitante e, naturalmente, il riflesso di tutto ciò è il caos che regna indisturbato in alcune Direzioni Comunali. Ci troviamo spesso di fronte a situazione al limite del paradosso e non soltanto quello.
Ci troviamo di fronte a siutazioni in cui dirigenti rispondono, non si capisce se su imput politico o per propria irresponsabile iniziativa, a richieste specifiche di cittadini dichiarando cose non scritte né in cielo né in terra. Altri che come gli struzzi mettono la testa sotto terra e fanno finta di non vedere ordinanze con specifici imput da eseguire. Altri ancora che prima scrivono la determina o ordinanza e poi “dimenticano” di applicarla. Altri ancora hanno avuto il merito, per proprie dimenticanze, di farci perdere la presidenza dell’ ARO, di farci bloccare i lavori per “ omissioni tecnico- procedurali” nella sede del palazzo comunale in via Umberto I ed ora abbiamo appreso dallo stesso dirigente che per motivi quasi analoghi sono sospesi anche i lavori nel Museo P. Cavoti.
Altri, ancora, hanno occultato per tanti anni crediti inesigibili portandoli in bilancio come residui attivi ed hanno condotto il Comune ad imbottigliarsi in un tunnel da cui si potrà uscire solo con tanti sacrifici fatti di lacrime e sangue che graveranno sui cittadini .
Potremmo continuare ancora tanto ma veramente tanto, ma preferiamo fermarci qua. Ma quando tutto ciò succedeva dove erano i rappresentanti della classe politica al governo della città? Cosa stavano facendo e principalmente si rendevano conto di ciò che stava succedendo?
Ed ora fatevi una bella e grassa risata. Abbiamo premiato indistintamente tutti i nostri Dirigenti ( alcuni, per carità, magari con giusto merito) perché si sono distinti nel raggiungimento degli obbiettivi di risultato, insomma è stato conferito loro il “premio” di risultato per aver realizzato tutti gli obbiettivi programmatici del 2014.
La conferma arriva dalla Determinazione n. 1460 del 9 di ottobre del Segretario Generale Antonio Scrimitore. In essa si legge che “..la retribuzione di risultato massima percepibile dai Dirigenti è pari al 15% della retribuzione di posizione in godimento e può essere erogata previa valutazione annuale, effettuata sulla base degli strumenti di valutazione vigenti che questo Ente, con deliberazione di G.C. n. 456/2014, ha approvato il Piano degli obiettivi di gestione per l’anno 2014”
Sapendo benissimo che è il Nucleo di valutazione è l’organo predisposto a valutare il raggiungimento degli obbiettivi e sapendo benissimo che è la Giunta Comunale ad indicare gli obbiettivi che ogni Dirigente deve raggiungere abbiamo consultato la delibera n. 456 e con grande sorpresa abbiamo rilevato che il criterio adottato dalla Giunta è il seguente “Rilevato che il differimento del termine per l’approvazione definitiva del bilancio di previsione per l’esercizio 2014…ha determinato il naturale slittamento di tutta l’attività programmatoria, procrastinando di fatto l’elaborazione degli atti di pianificazione e programmazione operativi, ritardando così l’adozione di un formale ed organico Piano dettagliato degli Obiettivi di esercizio assegnati. I Dirigenti hanno pertanto provveduto, per la prima parte dell’esercizio finanziario, a perseguire gli obiettivi di gestione definiti con singoli e formali atti deliberativi di indirizzo…” Robba da riderci su.
Capito? Gli obiettivi di esercizio di gestione sarebbero il frutto di singoli e formali atti di indirizzo…e non è tanto i “singoli” che colpisce, quanto i “formali” avessero almeno scritto sostanziali.. ma neanche quello.
Tornando ai nostri giorni e seguendo quelle stesse linee di indirizzo della delibera n 456/2014 i Dirigenti Comunali hanno ai fini della valutazione dell’attività trasmesso al Segretario Generale distinte relazioni sull’attuazione dei programmi e dei progetti assegnati (?) alle Direzioni per l’anno 2014. Il Nucleo di Valutazione ha valutato e poi decretato il raggiungimento degli obiettivi programmati dall’Ente.
Il Risultato finale è stato quello che sono stati corrisposti a titolo di retribuzione di risultato relativa all’anno 2014 la complessiva somma di € 20.526,59 oltre € 6.630,09 per oneri riflessi.
La cosa, anch’essa alquanto equivoca, è la presenza, come componente, nel Nucleo di Valutazione del segretario generale del Comune di Galatina, Antonio Scrimitore, il quale se è pur vero che non percepisce alcun compenso aggiuntivo per l’incarico ricoperto, è pur sempre un Dirigente e come tale qualche interesse alla retribuzione di risultato non gli dovrebbe essere del tutto indifferente.