La Giunta Comunale intende valutare progetti per luminarie ed addobbi natalizi. Massimo utilizzabile 8.000 euro
Cronaca/ di Redazione
Galatina – Continua l’attività di indirizzo della Giunta Comunale alle Direzioni dei vari Dipartimenti comunali. Questa volta è il turno del Dirigente del Suap ad essere oggetto di imput direttivi con riferimento alle luminarie ed installazioni a tema per le festività natalizie ed il budget massimo che può essere investito.
L’amministrazione Comunale, si deduce dalla delibera di indirizzo, intende investire un importo massimo di 8.000 euro per addobbare a Galatina – piazza S. Pietro e piazza Alighieri (Lampada senza Luce e giardini pubblici); a Noha – piazza S. Michele; a Collemeto – piazza Italia ed a S. Barbara piazza Tommaso Andriani. A tal proposito ha dato mandato al Dirigente Suap affinché provveda, in via esplorativa, agli adempimenti preliminari che consentano di acquisire proposte progettuali per la fornitura e gli allestimenti natalizi per quelle che saranno le successive determinazioni adottate dalla Giunta Comunale.
La delibera di ui in oggetto fa ben capire che si sta facendo il tutto in estrema economia “in questa fase storica caratterizzata da grave crisi economica” ma che non potendo esimersi dal porre in atto “iniziative a sostegno delle attività produttive del territorio” ha messo a disposizione 8.000 euro riservandosi in un secondo momento di dirci dove troverà i soldi in bilancio. Certo che se uno pensa che l’intera parazione con luminarie della festa di S. Oronzo è costata (fonte comune di Lecce) circa 30.000 euro, il concetto di economia sarebbe da interpretare in senso alquanto lato.
E’ opinione diffusa sul reperimento successivo dei fondi, che i soldi ci siano già e siano “nascosti” in un tesoretto, quello donato a suo tempo dalla Colacem (circa 6.000 euro) per il finanziamento di attività socio-culturali che l’Amministrazione Comunale intendesse svolgere in città. https://www.ilsedile.it/la-colacem-ha-stanziato-favore-del-comune-di-galatina-6000-euro-per-attivita-socio-assistenziali-sul-territorio/#more-15062
E’ stato intanto emesso, in esecuzione delle direttive dell’esecutivo, un pubblico Avviso con il quale vien reso noto che l’Amministrazione Comunale intende valutare eventuali progetti e manifestazioni di interesse per l’allestimento con luminarie ed addobbi natalizi le succitate strade e piazze di Galatina e frazioni a decorrere dallo 06 dicembre 2015 e sino allo 06 gennaio 2016.
Le ditte interessate dovranno far pervenire il proprio progetto o manifestazione di interesse entro le ore 12.00 del 24 novembre presso la sede del Comune di Galatina.
Naturalmente le festività natalizie in termini di manifestazioni di piazza non hanno rappresentato solo luminarie e addobbi ma anche spettacoli, intrattenimento, concerti, strenne, ciclopedalate, applicazioni multilingue e chi più ne ha più ne metta sino a concorrere alla spesa di circa 68.000 euro, luminarie escluse: https://www.ilsedile.it/manifestazioni-festivita-natalizie-impegnati-68-000-euro/#more-11403 (cliccare il link per rinfrescare la memoria di tutte le manifestazioni natalizie 2014 e del loro costo)
E quest’anno? Quest’anno qualche assessore, ha cercato di coinvolgere in iniziative a titolo gratuito tanti di quei “volontari” da sempre , a lor dire, sensibili al solo sentimento della solidarietà, della partecipazione e dell’alto senso del sociale, ma la risposta nella maggior parte dei casi è stata a picche. Senza soldi non si niente. Quindi il nostro assessore, indossato il saio monacale ed a piedi scalzi, è andato a ribussar cassa a qualche azienda locale dalle spalle larghe, ma anche in questo caso le risposte avute non sono state consone alle aspettative.
Magari potrebbe, per caso, per sbaglio, succedere che invece di tentare di obbligare il Comune verso i soliti noti in cambio di un pugno di euro, si farà una bella riunione congiunta tra Amministrazione Comunale, categorie imprenditoriali ( vi son circa 300 commercianti ed altrettanti artigiani in città) e cittadini e si cercherà di organizzare qualcosa che coinvolga tutti e di cui tutti si sentano partecipi? Il presepe realizzato a Noha può essere preso ad esempio di come si può realizzare qualcosa con il coinvolgimento di una intera collettività. Ma non mancano altri esempi, vedi il White Christmas, dove è solo l’amore per la propria attività e per la propria città che spinge a creare qualcosa di nuovo e di bello senza aspettare la che la solita manna pubblica piova dal cielo copra le spese e non solo quelle.