Un comunicato stampa del PD, Circolo di Galatina, confermerebbe l’ipotesi.

VitoVignetta di Mele Cratt

Galatina – A questo punto, onestamente, in Redazione e non solo, nessuno riesce a capirci nulla. Come disse,però, l’inventore dell’alfabeto cominciamo dalla A. Con Andrea Coccioli, nella sua veste di amministratore, il Sedile non è stato mai nè sdolcinato nè tenero. Ha fatto cronaca, ha raccontato fatti ed avvenimenti basati, comunque,  sempre su documenti ed atti pubblici.

Ad Andrea Coccioli, in ogni caso, bisogna dare atto, nella marea dei suoi limiti manageriali, di aver avuto sempre una buona intelligenza nel campo della comunicazione. Ha informato, spesso “ad utum” è vero, ma in qualche modo ha informato di quel poco che a torto o a ragione si muoveva.

Ora, anche in questo campo come nel resto, si è nel baratro. Abbiamo assistito alla nomina di un assessore fatta nel silenzio più assoluto. Casualità ha voluto che al Sedile ne venissimo a conoscenza. Poi come se non bastasse, abbiamo dovuto attendere il Consiglio Comunale del 26 gennaio per apprendere ufficialmente che l’ex consigliere comunale Emilio Tempesta era stato nominato assessore da Montagna e lo stesso aveva già accettato l’incarico.

Capite? Avevamo già un nuovo assessore, ma nè lui, nè il suo partito, nè Montagna avevano dato alcuna comunicazione.  Anzi avevano tenuto nascosto il decreto di nomina. Complimenti a Tempesta, a Montagna ed al segretario PD.

Ora siamo a richiederci se esiste già qualche altro vuoto comunicativo. Mentre la città gioca al toto sindaco: “Ritira o non ritira le dimissioni? Gli aventiniani faranno o non faranno un passo indietro?”  Ecco giungere in redazione un comunicato stampa del coordinatore del circolo PD di Galatina, Antonio De Matteis, che contribuisce ad aumentare le perplessità. Ma Montagna ha forse bleffato ed è ancora il nostro sindaco? Trattasi ancora una volta di una defaillance di comunicazione oppure trattasi di una gaffe del segretario del Circolo PD di Galatina?

Come potete leggere nel comunciato stampa in altra parte del giornale, egli comunica che il 27 gennaio “il Sindaco Montagna” ha incontrato il Sottosegretario alla Salute e gli ha comunicato le risultanze del Consiglio Comunale tematico sul P.O. di Galatina.

A noi, ma suppongo anche alle altre fonti informative, risulta che Cosimo Montagna sia dimissionario dall’incarico sin dalla sera del 26 gennaio, data del turbolento Consiglio Comunale che portò alle sue dimissioni. Ora come poteva essere ancora Sindaco il 27 gennaio? E come poteva incontrare un Viceministro della Repubblica ed essere portavoce delle decisioni del Consiglio Comunale non essendo più rappresentativo dello stesso?

Se trattasi, dopo quello di Emilio Tempesta, di un altro vuoto di comunicazione ci sarebbe da consigliare al PD, circolo di Galatina, di colmare una falla che ha fato e fa acqua da tutte le parti. Se poi trattasi di una gaffe, e non è stata certo la prima, ci si augura, magari, che possa essere l’ultima.