Trattasi di 278.643 euro di sorte capitale su cui graveranno altri 31.500 per indennizzi all’istituto bancario.
Cronaca/ di Redazione
Galatina – Con la Delibera del Commissario Prefettizio n.70 del 28 ottobre è stato deciso di procedere all’estinzione di alcuni mutui che il Comune di Galatina aveva contratto con la Cassa Depositi e Prestiti. Trattasi di cinque mutui che hanno un residuo da pagare di circa 278.643 euro di sorte capitale ma che sulla estinzione anticipata graveranno ben oltre il 10% di indennizzo a da corrispondere alla Cassa per cui il costo finale dell’operazione lieviterà a circa 310. 000 euro.
Addentrarsi nel merito della validità economica dell’operazione per il nostro Comune, è per il momento prematuro perché pur cogliendo di primo acchito l’abnormità della somma a titolo di indennizzi, si legge, però, in Delibera che il Comune, per l’importo da corrispondere a titolo di indennizzi, ha presentato al Ministero dell’Interno apposita richiesta di contributo, che qualora fosse concesso ammortizzerebbe detto costo e darebbe una valenza positiva all’operazione. Ben diverso sarebbe se il contributo non fosse concesso.
Per ciò che riguarda infine il reperimento delle risorse da destinare all’estinzione dei mutui esse derivano per un importo di circa 145.000 euro dalla vendita di alcuni immobili di proprietà comunale, altri 110.000 euro sono i proventi derivanti dalla rinegoziazione di mutui, le cui economie di spesa sono a destinazione vincolata, ossia devono essere destinate alla copertura di spese di
investimento o alla riduzione del debito.
Infine la Regione Puglia, con riferimento all’intervento di efficientamento energetico della scuola media G. Pascoli, ha concesso un ulteriore contributo in conto capitale, pari ad € 54.978,36, che ha interamente finanziato la quota a carico del Comune di Galatina relativa al progetto per il quale si era proceduto a contrarre mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti e così detta somma potrà essere utilizzata per l’estinzione anticipata di mutui.