“La barberia è la vostra vera casa”
Lettere/ di Piero D’Errico
Galatina – Avevo lanciato dalle pagine di questo giornale un, non proprio velato, appello affinché i socialisti che hanno abbandonato il PSI, quelli che hanno fatto più grandi gli altri partiti, tornassero insieme a quelli rimasti in questa campagna elettorale.
“ Torniamo ad essere uniti” in questa importante competizione che ha in gioco il destino del nostro paese. L’ultima fermata.
Questa volta, per quello che siamo stati e per quel tratto di strada che potremmo ancora fare insieme, diamoci una mano.
Non siete cambiati e per questo non potrete dire di no.
Nella barberia avete lasciato le vostre radici, nella barberia avete lasciato i vostri ricordi, la vostra storia, una parte di voi.
Qui avete mosso i primi passi in politica, assaporato il gusto delle prime vittorie e l’amarezza delle prime sconfitte.
Questa è la vostra casa.
Da qualsiasi altra parte, ovunque siate, MAI VI SENTIRETE A CASA VOSTRA, qualsiasi tentativo sarà inutile, sarà vano.
Tento un disperato risveglio delle vostre coscienze, tento di diffondere in voi qualche domanda e forse il riaffiorare di qualche lieve disagio politico. Dateci una mano compagni di un’avventura politica e più ancora di una disavventura politica che sicuramente non avete dimenticato.
Questa volta uniamoci, date una mano alla nostra lista, non a me.
L’11 giugno ascoltate per una volta il vostro cuore. Quel cuore che avete dimenticato nella “barberia” o forse no, non l’avete dimenticato, forse l’avete semplicemente lasciato.