Chiesta la documentazione di tutto ciò che ha concorso alla formulazione del Piano TARI 2017.
Galatina – Ogni impegno assunto con i cittadini va onorato sino in fondo. A tutti coloro che si son dati da fare per tentare di far passare il nostro e quello di Adiconsum come uno sterile tentativo propagandistico teso a creare polvere e fumo, non riusciamo a capire quali medagliette ci sarebbero da appendere al petto, ecco la risposta. La fase due è iniziata. Presentata al Comune di Galatina dall’Adiconsum, tramite PEC, richiesta di accesso agli atti.
“Tutela degli interessi legittimi portati dalle istanze dei cittadini contribuenti” è la motivazione con cui son stati chiesti una serie di documenti per capire meglio come e perché si è giunti alla quantificazione di una tariffa TARI così iniqua e corposa ai danni dei cittadini.
Le bollette sono state veramente assai salate. Qualcosa da verificare sicuramente ci sarà. Ci sta da capire quanto e cosa sia stato messo nel calderone e se il tutto poteva esserci messo per finire a carico ed a danno dei cittadini.
Un sentito grazie va ad Adiconsum ed all’avv. Isola per la passione, la sensibilità e la volontà con cui hanno abbracciato e fatto proprie le istanze dei cittadini e la causa sponsorizzata dal Sedile. L’azione e la tempistica con cui ha avuto il via l’azione ci mette al riparo da ogni tentativo, maldestramente utilizzato, di etichettare l’ iniziativa ed assegnarle un marchio. Anche questo qualcuno goffamente ha cercato e sta cercando di fare.
Nessun candidato e nessuna sponsorizzazione anzi…esattamente il contrario. La politica ed alcuni politicanti, hanno tentato meschinamente di strumentalizzare lo sdegno e la volontà popolare al sol fine di veicolarlo verso i propri interessi di bottega. Liberi di essere meschini sino in fondo. Liberi di non smentirsi mai. Liberi di recitare i ruoli più consoni ai loro ambigui personaggi.
Invece di capire la gente e la loro rabbia, invece di volerci vedere chiaro insieme a noi, invece di essere almeno una volta effettivamente dalla parte della gente vessata e indignata, hanno pensato a fare capannelli, combriccole. Qualcuno ha pensato bene di mandarci addirittura le forze dell’ordine tentando di spacciare per turbativa della quiete pubblica quella fila di cittadini in mezzo alla strada che stava attendendo il proprio turno per consegnare la propria documentazione. Hanno utilizzato il fioraio scemo, peraltro tra la folla a fomentare, e lo scemo si sa ha sempre cento padri.
A loro diciamo che se qualcuno sta cominciando a sentirsi preoccupato, a sentire qualche leggero tremolio sotto la sedia che questo è solo l’inizio perché alla prossima mossa, se i presupposti ci saranno ed i cittadini lo vorranno, quel tremolio potrebbe trasformarsi in una scossa sismica.
Attendiamo dunque la documentazione richiesta. Il Dirigente comunale preposto ha a disposizione, per legge, 30 giorni per ottemperare a quanto richiesto. Nel frangente chi volesse avere ragguagli sulla propria bolletta TARI e volesse unirsi per dare forza all’azione comune ha ancora tempo a sua disposizione. Basta recarsi martedì dalle 17.00 alle 19.00 presso la sede dell’ Adiconsum di Galatina munito della documentazione richiesta e consegnarla all’avv. Stefania Isola.
Nel frangente vorremmo ricordare che per qualsiasi informazione di qualsiasi natura riguardante la presente campagna sulla TARI di rivolgersi direttamente all’Adiconsum o in alternativa seguire il Sedile. Sui social network molte fonti sono attendibili ma tantissime sono delle vere e proprie idiozie sparse da qualche stupido galoppino in cerca di crediti presso il proprio politicante di riferimento.