Giovedi, 3 agosto, via alla terza edizione
Corsano – Nelle campagne della cappella di Santa Maura a Corsano, in provincia di Lecce, appuntamento con la terza edizione dell’evento culturale fatto di riflessioni, racconti, musiche e danze, nato dalla necessità di confrontarsi su temi importanti come l’immigrazione e le questioni ambientali. Tra gli ospiti la coreografa Katina Genero, Jant-Africa, Desert Session e il trombettista Cesare Dell’Anna.
Giovedì 3 agosto (dalle 18 – ingresso libero) le campagne della Cappella di Santa Maura a Corsano, in provincia di Lecce, ospitano la terza edizione di [S]radicamento, un evento culturale, con la direzione artistica di Maristella Martella, fatto di riflessioni, racconti, musiche e danze, nato dalla necessità di confrontarsi su temi importanti come l’immigrazione e le questioni ambientali. Gli artisti salentini incontreranno, infatti, le musiche e le danze dell’Africa Occidentale.
Tra gli ospiti la coreografa di ritmi e danze afro Katina Genero, Jant-Africa, progetto di percussioni e danza nato in Salento dall’incontro tra artisti locali e africani, Desert Session, collettivo musicale nato tra la Puglia e iSaharawi, popolo di rifugiati che vive confinato nel deserto algerino, il trombettista Cesare Dell’Anna che – affiancato da Rocco Nigro e Mauro Tre – dal Salento ci condurrà in Senegal grazie alla voce di Talla.
Il programma prenderà il via alle 18 con laboratori di Pizzica Pizzica, Danza Afro, Yoga, Teatro per bambini e adulti. Dalle 20 i video racconti a cura di Csv Salento e le incursioni teatrali della residenza “Ti racconto a Capo” di Ippolito Chiarello. Dalle 22 performance di danza della Compagnia Tarantarte e dei partecipanti alla residenza sulle poesie di Sergio Rotino Cantu Maru (edidzioni kurumuny) interpretate da Milena Magnani. A seguire spazio alla musica. Sradicamento è organizzato da Tarantarte – in collaborazione con Saietta Film, Comune di Corsano, Comune di Tiggiano, Unione dei Comuni del Capo di Leuca, Csv Salento, Macarìe Salentine e con il patrocinio della Regione Puglia – nell’ambito dell’undicesima edizione di Danzare la terra.
La residenza artistica e didattica dedicata allo studio delle danze del sud Italia – diretta da Maristella Martella in collaborazione con le insegnanti della scuola Tarantarte (Silvia De Ronzo, Manuela Rorro, Laura De Ronzo) – è partita il 31 luglio e proseguirà sino al 6 agosto tra Corsano e Tiggiano con stage intensivi di danza, laboratori di tamburello, masterclass di coreografia, incontri culturali, creazioni di spettacoli e concerti.Domenica 6 agosto la residenza si concluderà con una serata nel bosco di macchia mediterranea del Palazzo Baronaledi Tiggiano.
In scena lo spettacolo di danza “A-Riva” con i partecipanti alla residenza, con la musica dal vivo di Pino Basile ed Eufemia Mascolo che subito dopo proporranno “Paesaggi sonori per contrabbasso, percussioni e loopstation”. Dagli ulivi immaginati e danzati lo scorso anno, quest’anno la residenza conduce “A-Riva”. “A-Riva” come confine tra noto e ignoto, “A-Riva” come arrivare, approdare da un mare che inghiotte paure e dubbi e ci rende migranti e viaggiatori dei nostri giorni.
La compagnia Tarantarte nasce nel 2009 a Bologna dall’incontro di danzatrici di diversa formazione. È diretta da Maristella Martella che con la sua danza teatrale incrocia passato e presente, classico e contemporaneo, elementi popolari del sud Italia con elementi del mondo mediterraneo, propone una ricerca teatrale ed espressiva sul Tarantismo salentino e la magia misteriosa della trance. La compagnia negli anni ha realizzato le proprie performance in luoghi non convenzionali, antichi e a volte abbandonati, come vecchie masserie, ajare, chiostri, anfiteatri, teatri greci e romani, siti archeologici, attivando un’interazione tra luogo, performance e pubblico.