Lettere/ di Antonio Garzia
Gentile Direttore,
leggo quotidianamente il suo portale on-line constatando con piacere come numerosi liberi cittadini si interessino alla vita politica del territorio e manifestino senza timori le proprie critiche ed i propri punti di vista nei confronti dell’operato di questa amministrazione comunale.
D’altronde spunti per esprimere critiche e denunce politiche ci vengono forniti in continuazione da una maggioranza che dopo i primi mesi di attività di governo ha confermato le paure che avevamo già espresso in campagna elettorale, ovvero quelle riguardanti l’ipocrisia di una classe dirigente che a parole si era professata nuova e diversa, ma che nelle dinamiche quotidiane pone in essere azioni e logiche clientelari vecchie e pericolose a cui si aggiungono impreparazione ed inadeguatezza politica.
Forse proprio a causa di questa inadeguatezza sono stati marginalizzati dai partiti in cui militavano, e dai quali hanno ottenuto anche risultati professionali, salvo poi rinnegarli presentandosi come civici.
In questo ipocrita ed ambiguo contesto politico si colloca il costante impegno del Partito Socialista che rappresenta in città l’unico partito storico, longevo, strutturato ed attivo a prescindere dalle campagne elettorali o dalle dinamiche del momento.
Proprio questo nostro grande impegno spesso viene vanificato ed ombreggiato dal silenzio di parte della minoranza, giustamente criticata da molti attenti cittadini che scrivono sul suo giornale, proprio a causa del disinteresse e della poca incisività dimostrata fino a questo momento.
Per questa ragione invito tutti a considerare con maggiore attenzione l’impegno del Partito Socialista che quotidianamente segue le vicende politico-amministrative del comune elaborando riflessioni, denunce e proposte concrete grazie al lavoro svolto dal Consigliere Peppino Spoti in coordinamento con il Segretario sezionale Pierluigi Mandorino, con i membri della direzione cittadina e con tutti i componenti del gruppo. Siamo forse l’unico partito in città a condurre un lavoro di squadra costante, serio e costruttivo.
Non a caso siamo uno dei partiti più presenti tra la gente e sulla stampa e siamo anche quelli che hanno presentato il maggior numero di interrogazioni in consiglio comunale su temi rilevanti come ad esempio l’indifferenza nei confronti dell’emergenza ospedale, la pessima gestione della ZTL, gli sprechi economici ed il conflitto di interessi di alcuni componenti della maggioranza. A queste vanno aggiunte anche le tante proposte avanzate come ad esempio la richiesta di finanziamento per la realizzazione di due nuovi ecocentri nelle frazioni, il coinvolgimento dei commercianti galatinesi all’interno del DUC, l’introduzione del baratto amministrativo, il rifacimento del manto stradale con l’incasso delle multe e di recente la richiesta di ritiro e modifica dell’illegittimo avviso pubblico di selezione di un avvocato esperto de comune.
Sicuramente si può migliorare, ma considerando che è pur sempre la maggioranza quella che detta i tempi, i modi ed i contenuti dei provvedimenti politici, sarebbe stato difficile fare di più. L’opposizione purtroppo prende atto delle scelleratezze compiute quasi sempre dopo la loro pubblicazione. Infatti molti dei provvedimenti contestati sono delibere di Giunta, ordinanze sindacali e dirigenziali e determine dirigenziali, ovvero provvedimenti dove per legge la minoranza è assente ed ininfluente.
Concludo questa lettera sottolineando che quella che oggi ci governa è una maggioranza inadeguata che, grazie agli inciuci ed agli accordicchi politici, ha trionfato pur avendo ottenuto appena il 20% dei consensi e pertanto in un contesto del genere è nostra responsabilità e nostro dovere continuare a condurre un’azione politica costante, seria e realmente rappresentativa degli interessi della città.