Galatina – E’ partito dal 16 aprile il progetto pilota di Doposcuola Sociale curato da Arci Levèra di Noha-Galatina, che vede coinvolti 12 alunni delle nostre scuole primarie e secondarie, individuati grazie alla collaborazione attiva delle Dirigenti scolastiche dei tre Poli Comprensivi di Galatina.
L’avvio del progetto, che per quest’anno riguarderà solo 12 studenti, è stato accolto con entusiasmo e partecipazione tanto dalle Dirigenti e dalle insegnanti quanto dalle famiglie e dagli stessi partecipanti.
A meno di un mese dall’inaugurazione della sede nel bene confiscato alla mafia in Noha, sono partite le attività di Arci Levèra, che ha affiancato alle proposte culturali – teatro, presentazione di libri e musica – progetti di servizi per la cittadinanza come il Doposcuola Sociale.
Ci sembra il modo migliore di restituire alla collettività l’utilizzo di un bene simbolo da cui far ripartire la socialità, la cultura della legalità, la conoscenza e l’integrazione.
Fare doposcuola per noi significa dare un contributo alla realizzazione del diritto allo studio e diffondere valori di democrazia e solidarietà.
Vogliamo in questo modo contribuire a dare a tutti gli strumenti per acquisire conoscenza, garantendo una buona istruzione di base, supportando la formazione scolastica, coadiuvando, nel loro mirabile lavoro, Dirigenti ed insegnanti costretti a fronteggiare oramai strutturali carenze di organici e di investimenti nel settore della scuola pubblica.
Per quest’anno il progetto è partito in maniera sperimentale con solo 12 alunni e solo per gli ultimi due mesi di scuola, grazie alla disponibilità di un corpo docente fatto da volontarie e volontari, che, in maniera assolutamente gratuita, garantiscono ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì l’assistenza agli studenti per due ore.
Auspichiamo che il numero dei volontari che voglia prestare la sua collaborazione per questo progetto continui a crescere in modo da darci la certezza di poter garantire l’impegno quotidiano e soprattutto la capacità e competenza di seguire con la dovuta attenzione e sollecitudine le peculiarità di ogni singolo alunno.
Ci proponiamo, con una maggiore adesione di volontari, dal prossimo anno di avviare il progetto del Doposcuola per l’intero periodo scolastico con un numero maggiore di studenti, privilegiando sempre chi non ha i mezzi per garantirsi livelli adeguati di conoscenza.
«Non si ha vera democrazia là dove l’accesso all’istruzione non è garantito in misura pari a tutti» (Piero Calamandrei)