Per il Nucleo di valutazione, Dirigenti eccellenti. Per il turista città eccellente…è rimasto “colpito”.   

Cronaca/ di p.z.

Galatina – Secondo il Servizio Controllo di Gestione, organo preposto al controllo dello stato di salute e del buon andamento dell’attività amministrativa comunale, presieduto dal secondo semestre 2017 dal Segretario Generale dott. Bolognino che è anche presidente del Nucleo di valutazione nonché egli stesso Dirigente, dopo aver effettuato il monitoraggio degli obiettivi assegnati a ciascun Dirigente ha riscontrato il quasi pieno raggiungimento di tutti gli obiettivi e delle Performance.

Si è accodata immediatamente la Giunta Comunale che con la sua delibera n. 172 del 2018 ha fatto proprio il lusinghiero giudizio sul raggiungimento dei compiti loro assegnati per il raggiungimento delle strategie dell’Ente inserite nel DUP.

Resta ora la validazione da parte del Nucleo di Valutazione della Relazione sulle Performance, quella fatta dallo stesso Bolognino, e poi dopo la pubblicazione sul sito ufficiale del Comune si può passare alla cassa e riscuotere l’Indennità di Risultato corrispondente al 10% del monte salario percepito da ciascun Dirigente.

Obiettivi raggiunti dunque secondo i soloni dei controlli e della politica. Raggiunto l’obiettivo della alienazione degli immobili comunali, raggiunta l’efficienza nella riscossione di tributi e tasse, idem dicasi nel recupero dell’evasione, mai più fatti ricorsi a disavanzi di tesoreria, gestione dei bandi di gara efficientissima finito il periodo della durata naturale del servizio già è stata espletata la nuova gara (naturalmente se non sono stati sbagliati i conteggi), controlli impeccabili sulla esatta esecuzione dei lavori e rispetto delle clausole contrattuali da parte degli assegnatari del servizio e/o esecutori dei lavori.

Insomma Galatina, come ebbe a scrivere quel turista che il nostro Sindaco ebbe a riportare sul SocialSelfie, è un bijou. Certo peccato per le buche, peccato per il basolato sconnesso da occhio all’inciampo, peccato per la maggior parte delle chiese chiuse, peccato per la fontana monumentale, peccato per l’orologio della Torre in continuo litigio col tempo, peccato per i bagni pubblici (nei weekend in particolare), ma tolte tante di queste “cosette”… va tutto bene madame la marchesa.

Vuoi vedere che qui, in mezzo a tanta perfezione, l’unica a non averci capito mai niente è la Corte dei Conti che ogni sei mesi sta a rompere i zebedei con queste benedette criticità irrisolte?