Cronaca/ di Redazione
A Nardò il rombo dei trattori ha svegliato sin dalle prime ore della mattina la cittadina salentina che si è colorata di giallo. Con gli slogan #stopcartellepazze, #disastrocolposo, #senzaservizinonsipaga e i manifesti dei canali della bonifica di Arneo ingombri di sterpaglia, immondizia e vegetazione spontanea, centinaia di agricoltori della Coldiretti hanno presidiato la sede del Consorzio di Bonifica commissariato Arneo contro le cartelle pazze.
Solidarietà è stata espressa dai consiglieri regionali, dai Sindaci del territorio e dal Presidente della Provincia di Lecce agli agricoltori di Coldiretti.
“Non ci aspettavamo che, dopo mesi di promesse sulla delicata vicenda dei consorzi di bonifica commissariati, il primo atto del nuovo, che assomiglia sempre più al vecchio, Assessore regionale all’Agricoltura sarebbe stato una delibera di Giunta per il commissariamento di un altro ente pubblico in agricoltura che si occuperà anche di Xylella, mentre sulla bonifica nulla ancora è stato scritto”, ha denunciato il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia.
Intanto, dal 7 gennaio scorso “il Commissario straordinario Unico di 4 Consorzi di Bonifica commissariati ha annunciato l’emissione dei ruoli di bonifica 2016, 2017, 2018. Fino a quando non ci sarà una delibera, un disegno di legge, un atto formale che stoppi il tributo per servizi di cui non c’è traccia, anche e soprattutto in un territorio già gravemente ferito a morte dalla Xylella fastidiosa, la mobilitazione di Coldiretti continuerà.
La delegazione di Coldiretti ha consegnato al Direttore del Consorzio di Bonifica Arneo il ‘Dossier della bonifica che non c’è’, un reportage del disastro nelle campagne per canali e reti di scolo dove regna l’incuria da decenni.