Sabato 02 marzo 2019 ore 17:45 presso la Sala della Società Operaia di Mutuo Soccorso di Galatina, Via Umberto I n. 34
Eventi/ di S.O.M.S. in collaborazione con Proloco Galatina con il sostegno di Movimento per il Risveglio del Centro
Conversatori:
LUCA CARBONE, introdotto da ANGELO LICCI
Come scriveva, a più di un secolo dalla sua morte, un altro concittadino illustre Alessandro Tommaso Arcudi nella sua opera Galatina Letterata, prima guida alla fioritura filosofica scientifica e letteraria cinquecentesca di San Pietro in Galatina: “Per tutte le scuole di Europa giornalmente risuona il nome di Marcantonio Zimara, e adorna tutte le Biblioteche”.
Forse l’Arcudi esagerava un po’, ma forse non esagera Mons. Antonaci quando nel suo lavoro dedicato alla Città scrive che Marc’Antonio Zimara è il più grande pensatore laico del Cinquecento sanpietrinate. Certo per noi oggi queste figure, al di fuori delle ricerche degli specialisti, sono appena dei fantasmi, e dei nomi che evocano poco e nulla – nei secoli le loro opere hanno però composto una sorta di mosaico ideale della cultura del territorio Salento.
Raccontare, in una conversazione destinata non solo agli studiosi, alcuni aspetti della fama e della singolarissima fortuna editoriale di una piccola operetta dello Zimara, i famosissimi Problemi, è la principale finalità dell’incontro; così da fornire, inoltre, alcune tessere utili a ricomporre quella sorta di mosaico culturale ideale composto nei secoli dalle figure di Nettario di Casole, di Droso, di Sergio Stiso, del Galateo, di Niccolò de Ingegne, di Avraham ben Mošè de Balmes, di Matteo Tafuri, di Pietro Galatino, di Giovan Paolo Mongiò, degli Zimara padre e figlio, di Giovan Paolo Vernaleone, di Francesco Storella, di Giulio Cesare Vanini, per non ricordarne che alcuni; mosaico di pensieri e lingue e culture e saperi, da cui, per molte e non sempre consapevoli vie, siamo stati, a nostra volta, formati.
La conversazione sarà scandita dalla lettura di alcuni dei Problemi dello Zimara, come scriveva decenni dopo l’Amadi: MAESTRO DI TUTTE LE BUONE PERIPATETICHE LETTERE DI QUELLA ETA’