Deserta la gara per l’assegnazione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Sarà nuova proroga del servizio, un nuovo favore alla Monteco ed un danno per i cittadini.
Cronaca/Politica/di Giuseppe Spoti consigliere comunale PSI.
A pochi giorni dall’arrivo delle bollette della spazzatura con l’aumento del 5%, il Sindaco e l’Assessore Dettù manifestano festosamente la loro soddisfazione per il raggiungimento del 73.58% di raccolta differenziata nel mese di Marzo.
Un risultato ragguardevole, figlio dell’impegno e dei sacrifici dei cittadini che differenziano sempre di più e sempre meglio senza vedere però alcun beneficio sotto il profilo dell’abbassamento dei costi da sostenere in bolletta.
I cittadini, dopo l’inasprimento delle regole sulla differenziata, si stanno prodigando nella speranza di vedere benefici concreti per il proprio portafoglio e non per consentire al Sindaco di vantarsi e fare propaganda.
Caro Sindaco c’è poco da festeggiare infatti. Al di là dell’aumento del 5% della TARI che si aggiunge ad un costo già elevatissimo, tra i più alti in provincia, resta la considerazione che questi costi esorbitanti stanno distruggendo l’economia cittadina rendendoci sempre meno competitivi a livello provinciale. E’ evidente infatti come le attività commerciali e produttive diminuiscano di giorno in giorno e nessuno investa più nel nostro territorio che sta diventando sempre meno attrattivo.
Davanti a questa situazione, a parte i proclami, l’Amministrazione non sta facendo nulla per evitare il tracollo. A testimonianza di ciò in questi giorni, tra le altre cose, è andata deserta la gara per l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.
Dopo il primo tentativo di indizione del bando, saltato per irregolarità tecniche e contabili imputabili all’Amministrazione, questa volta la gara è andata deserta. Perchè nessuna società ha ritenuto interessante partecipare alla gara?
Caro Sindaco, verrà prorogato il servizio a Monteco mantenendo le vecchie e più onerose condizioni economiche oppure cos’altro farai? Tutelerai l’interesse dei cittadini riducendo i costi del servizio o continuerai con le proroghe che avvantaggiano l’attuale società?
Questa domanda sorge spontanea visti i rapporti che ha sempre avuto il Sindaco Amante con le società di raccolta e smaltimento dei rifiuti e soprattutto vista l’inerzia politica degli ultimi mesi in materia di personale.
Ci stiamo riferendo al fatto che l’Amministrazione non solo non è intervenuta sul personale nel momento in cui si è insediata, ma non lo ha fatto neanche ora col nuovo bando in cui non ha previsto una riduzione della pianta organica approfittando dei pensionamenti che stanno arrivando, ma al contrario ha permesso nuove assunzioni, tra le quali è emerso esserci anche un parente diretto di un consigliere di maggioranza.
Continuando così verranno mantenuti costi elevatissimi e proprio tu Sindaco dovresti sapere che in base ai parametri regionali basterebbero 1.5 operatori ogni 1.000 abitanti e che quindi a Galatina sarebbero sufficienti circa 45 operatori a fronte dei 70 che ne abbiamo oggi.
A questo punto la domanda sorge spontanea: caro Sindaco a che gioco stai giocando?