Lo rende noto la Regione Puglia rendondo noto un accordo firmato a Roma con gli eredi dell’attore.

Cronaca/ di Redazione

Sarà raccolto in un solo luogo e messo a disposizione di pubblico e ricercatori nel convitto Palmieri a Lecce sin dai prossimi mesi il patrimonio “librario, documentario e collezionistico” dell’attore e poeta salentino Carmelo Bene.

Lo ha annunciato la Regione Puglia sottolineando che è stato “firmato a Roma un accordo storico” con le “eredi di Carmelo Bene” per “l’acquisizione dell’importantissimo patrimonio”.

Il patrimonio è costituito da un fondo librario contenente gran parte della biblioteca personale del maestro, composta da circa seimila volumi attualmente custoditi in parte presso il monastero delle suore benedettine e in parte depositati presso il Castello Carlo V di Lecce.

C’è poi un archivio che contiene scritti, dattiloscritti, documenti, foto, materiale audio e video, materiale bibliografico, volumi, recensioni e testi critici. Un terzo fondo, infine, è costituito da una collezione di costumi ed elementi di scena, arredi e oggetti personali.