Rubriche/Opinioni/di Piero D’Errico
Che cavolo di classe politica abbiamo a dirigere l’Europa o anche il mondo, “politici” che accolgono (assemblea generale ONU ) con applausi scroscianti GRETA THUNBERG che appena un minuto prima li aveva sbeffeggiati e umiliati accusandoli direttamente di non fare nulla per ripulire il pianeta. E loro applaudivano.
Che gente è, quella che ha accolto con una ovazione CAROLA RACKETE ( EUROPA ) che un minuto prima poco è mancato che non li chiamasse “cornuti” e che sputando veleno chiedeva loro: dove eravate quando chiedevo aiuto.
Come vi sentite, ricchi e potenti, ad applaudire una bambina per sentirvi migliori, come se lei fosse la soluzione ad ogni problema ambientale che c’è.
L’applauso è servito a mettervi la coscienza a posto e cercare di inserirvi vigliaccamente in un contesto di cui non fate parte, e che anzi vi vede “controparte”.
Non servono applausi o forse servono soltanto a testimoniare il vostro fallimento.
Greta parla ai ragazzi, a una generazione che non è la nostra e come ha detto più volte “a una generazione a cui abbiamo tolto il futuro”.
Ma voi come “pupazzi” con vestito, cravatta e una cartella piena di fogli che non avete mai letto, non avete sentito, eravate troppo impegnati in lunghissimi applausi.
Non volevate sentire, volevate solo coprire la sua voce.
Ed io che mi trovo sempre a rimproverare mio figlio per non interessarsi e non capire di politica, mi accorgo all’improvviso, guardando loro, che: forse è meglio così.
E mi sento sollevato.