Conclusa la selezione per l’assunzione di due agenti di Polizia Municipale.
Cronaca/ di p.z.
Evidentemente la parabola dei “lavorati della vigna” funziona anche nei concorsi pubblici, perché nell’assunzione di due agenti di Polizia Municipale è successo proprio questo.
E’ successo che gli ultimi due, che per punteggio nella valutazione dei titoli si erano classificati al terzo e quarto posto, nella fase successiva, quella del colloquio, si son ritrovati primo e secondo.
E’ andata così. La Commissione esaminatrice, insediatasi il 24 settembre 2019, dopo aver espletato gli adempimenti preliminari ha proceduto alle operazioni di valutazione dei titoli dei candidati assegnando i relativi punteggi.
La valutazione che verteva su titoli di servizio, titoli vari e curriculum professionale si era conclusa nel seguente modo.
Marcello Tedesco 2,50 2,40 1,90. Punteggio complessivo 6,80
Sonia Veneziano 1,50 2,40 1,15 Punteggio complessivo 5,05
Salvatore Giorgio Grasso 0,60 2,40 1,10. Punteggio complessivo 4,10
Giorgio Fusco 0,75 2,40 1,25. Punteggio complessivo 4,40
La situazione si è poi capovolta nella fase successiva allorquando la Commissione esaminatrice è passata al colloquio per la verifica del possesso dei requisiti professionali, attitudinali e motivazionali.
Qui è avvenuto il colpo di scena. I due candidati primi non si sono entrambi presentati.
E’ Successo così che il candidato Giorgio Fusco ha ottenuto in questa seconda fase 24 punti che uniti ai primi 4,40 gli hanno fatto ottenere un punteggio complessivo di 28,40.
Salvatore Giorgio Grasso ha ottenuto 22 punti che uniti ai 4,10 della precedente valutazione gli hanno dato un punteggio complessivo di 26,10
“Accertata la regolarità della procedura selettiva in questione – così recita la determina della Direzione Affari Generali ed Avvocatura la n. 1707 del 21 novembre 2019- (…) si provvede all’approvazione della relativa graduatoria finale, dichiarando vincitori della selezione in argomento il dott. Giorgio Fusco, dipendente del Comune di Veglie (Le) classificatosi al 1° posto della graduatoria di merito con punti 28,40/40 ed il Dott. Salvatore Giorgio Grasso, dipendente del Comune di Milano, classificatosi al 2° posto con punti 26,10/40″
Auguriamoci ora che non succeda quanto avvenuto nel passato ed anche nel recente presente. Non succeda che una volta indossata la divisa, e qualcuno fatto pure passare da part time a full time, dopo un po si sia improvvisamente accorto di essere maggiormente attratto dal settore amministrativo oppure che si sia ritrovato con improvvisi problemi fisici tali da aver “dovuto” chiedere il trasferimento in altri settori dell’amministrazione comunale e, troppo spesso, sia stato anche concesso a cuor leggero.
Chi non è portato lasci perdere, ci stanno tanti splendidi giovanotti e giovanotte che sarebbero felicissimi ed orgogliosi di poter vestire la divisa della Polizia Locale e di poter fare quel lavoro senza sentirsi frustrati. E’ ben altra la causa della loro frustrazione.