Cronaca/di p.z.

Se non fossero dati ufficiali riportati dalla Determina n. 271 del 17 febbraio verrebbe da pensare ad uno scherzo di Carnevale. Invece non è così. Sono dati certificati ed imputati analiticamente da parte dell’Ufficio Economico Finanziario del Comune.

I dati si riferiscono al primo bimestre 2020, scrivono in determina, ma i consumi sono da riferire al bimestre novembre -dicembre.

Sono in quattro ad aver fatto la parte del leone. Gli uffici dei Servizi Sociali hanno consumato 943,86 euro in telefonate. Quelli della Polizia Municipale 978,70. Quelli dell’Ufficio Commercio 821,22. Quelli dell’Urbanistica 871,52

Volendo cercare di capire qualcosa in più su così consistenti consumi ho fatto il rapporto tra due uffici per vari aspetti e funzioni similari. Quello dell’Urbanistica e quello dei lavori Pubblici.

Ebbene, come già detto, gli Uffici del settore Urbanistica hanno consumato 871,52 euro in telefonate. Quello dei Lavori Pubblici ne hanno consumato 305,44 circa due terzi in meno. Invece di capirci qualcosa in più mi sono invece completamente perso. Impossibile trovare una spiegazione se non la più ovvia; quella a cui starete pensando anche voi lettori.

Proseguendo l’indagine noto che si distingue bene, seppur con sensibile ribasso, anche l’Ufficio Tributi con i suoi 523,82 euro seguito a ruota dal Centro Elaborazione Dati con 501,90.

Dimezza, rispetto ai due precedenti uffici, i suoi costi telefonici la Direzione Affari Generali che li mantiene entro ragionevolissimi 254,06 euro.

Infine il solito fanalino di coda: l’Ufficio Anagrafe, Stato civile che chiude l’elenco con i suoi “miseri” 35,38 euro di consumi.