Cronaca/di Redazione

Lo ha annunciato Conte durante la sua conferenza stampa.

“Con l’amico Gualtieri e con tutti gli altri ministri e le nostre strutture abbiamo lavorato intensamente per preparare un provvedimento di grande urgenza e di grande impatto. Coinvolgiamo i sindaci che sono le nostre sentinelle, le nostre prime sentinelle, le prime antenne per quanto riguarda le comunità locali”.

E’ quanto ha dichiarato il Presidente del Consiglio Conte durante la conferenza stampa tenuta ieri sera.

“Ci affidiamo a loro- ha proseguito il presidente- perchè abbiamo appena firmato un DPCM che dispone l’erogazione della somma di 4 miliardi e 300 milioni a valere sul Fondo Solidarietà comunale, un anticipo del 66%, che giriamo ai comuni immediatamente rispetto alla scadenza di Maggio per aiutare i molti cittadini che sono in grande difficoltà”.

Ai 4 miliardi e 300 milioni sono stati aggiunti 400 milioni quale ulteriore anticipo sempre destinato ai Comuni con il vincolo di utilizzo per le persone che “non hanno i soldi per fare la spesa”.

Questi 400 milioni verranno distribuiti a tutti gli 8000 comuni per l’acquisto di generi di prima necessità, generi alimentari e distribuiti utilizzando la catena della solidarietà, dei servizi civili è del volontariato.

“Già dalla settimana prossima – ha dichiarato Conte- i sindaci saranno nella condizione attraverso i servizi sociali, associazioni volontariato e del terzo settore di erogare concretamente questi buoni spesa o anche di consegnare direttamente generi alimentari alle persone bisognose non vogliamo lasciare nessuno solo soprattutto in un momento in cui l’intera comunità nazionale e così sofferente. Faccio appello anche alla grande distribuzione perché possano aggiungere di loro un 5% addirittura, un 10% di sconto a chi acquista con questi buoni spesa”

Stanziati con il decreto Cura Italia 25 miliardi per i pagamenti della cassa integrazione ordinaria ed in deroga e per altre 16 categorie diverse di lavoratori facendo di tutto perché siano pagati entro il 15 aprile.

Previsto il pagamento di bonus indennizzi da € 600 a beneficio di liberi professionisti, collaboratori coordinati continuativi iscritti alla gestione separata dell’INPS, lavoratori autonomi, artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni mezzadri, lavoratori stagionali del settore del turismo, degli stabilimenti termali, lavoratori agricoli e dello spettacolo.