Cronaca/di p.z.
il 15 luglio è il termine ultimo per il pagamento della prima rata o dell’intero acconto della Tari senza dover incorrere in penalità.
Nessuna sorpresa per il momento, ne positiva ne negativa, la sorpresa finale potremmo averla il 16 dicembre 2020 quando dovremo pagare il conguaglio ossia quella quarta rata che non abbiamo trovato negli attuali bollettini che ci sono stati inviati.
Oddio una sorpresa positiva l’avremmo potuta anche avere di già se questa benedetta gara per l’assegnazione del servizio al nuovo operatore economico fosse giunta al termine dopo circa due anni e mezzo di peripezie, intoppi e tanto altro di più.
E’ risaputo che i costi del servizio previsti nel nuovo bando di gara sono più contenuti rispetto ai precedenti ma un po per incidenti tecnici, un po per la gara andata deserta ed un po per altro ben due gare son finite in un nulla di fatto ed una terza insegue tempi biblici.
Così dopo circa due anni e mezzo dalla scadenza del vecchio contratto stiamo ancora qui ad attendere il nuovo continuando a pagare costi più onerosi. Va da se che il nuovo contratto non potrà, ancora per quest’anno, apportare alcun beneficio ai cittadini.
Secondo quanto dichiarato, nel prospetto riepilogativo della TARI, dall’Amministrazione comunale esisterebbe ancora la possibilità di ricevere una bolletta di conguaglio finale più leggera. Ciò potrebbe essere determinato “dalle eventuali riduzioni determinate in virtù dell’emergenza Covid-19“.
Intanto bisogna pagare in tre rate, oppure in un’unica soluzione, l’acconto sul tributo che corrisponde, scrive il funzionario comunale preposto, al 75% dell’importo dovuto per le utenze domestiche ed al 50% per le utenze non domestiche.
Come abbia fatto a calcolare dette percentuali vista l’incertezza dell’ammontare dell’intero tributo resta un mistero.
Bisogna infine aggiungere che può essere richiesta una rateizzazione maggiore del pagamento “in un numero massimo pari alle mensilità residue per l’anno 2020 presentando prima della scadenza della prima rata apposita istanza presso lo sportello Tari del Comune in via D’Enghien n.42 bis“.