La consigliera comunale con una lettera al Sindaco, al Dipartimento S. E. I. I. F. L. ed al Presidente del Consiglio Comunale mette a nudo criticità e gestione allegra.

Lettere/di Paola Carrozzini

Lettera aperta della consigliera comunale Paola Carrozzini:

in qualità di Consigliere di Minoranza ed, in questo caso, nel ruolo di Componente dell’Assemblea del Distretto Urbano del Commercio (D.U.C.) di Galatina, chiedo, con la presente, chiarimenti e spiegazioni riguardo a tale Associazione sul Territorio di Galatina ed al relativo operato.
Dopo 2 anni e mezzo dalla costituzione del D.U.C. di Galatina e dopo quasi 2 anni dal mio ingresso come membro dell’Associazione, ancora non riesco proprio ad avere le idee chiare riguardo a tale organo istituzionale misto.
Spero che le domande maturate finora, trovino risposte adeguate ed esaustive.
1-Leggo nello Statuto dell’Associazione D.U.C. di Galatina, all’Art. 2, tra le finalità dell’Associazione, tutte apprezzabili e lodevoli:
-adottare in forma coordinata e sinergica tutte le opportune iniziative di promozione e marketing del Distretto al fine di generare attrattività e valorizzare le attività economiche presenti sul territorio di riferimento
-migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità con interventi strutturali di qualificazione urbana
-sviluppare attività promozionali ed eventi….
-sviluppare una comunicazione integrata del Distretto
Chiedo:
Cosa è stato fatto nella direzione di tali finalità nel periodo di tempo trascorso?
Di fatto, i cittadini di Galatina hanno rilevato pochissime azioni significative e tangibili:
-Al nucleo centrale dell’Associazione, composto dal Direttivo (3 soci fondatori) e 2 Consiglieri, si è aggiunto un solo associato; Quindi il DUC è rimasto un’entità sconosciuta e isolata.
-Non esiste nessuna forma di comunicazione e collaborazione tra Associazione del DUC e attività commerciali; Né alcun tipo di comunicazione tra i Rappresentanti di Categoria ed i singoli esercizi commerciali; Né inoltre forme istituzionali di interconnessione tra esercenti facenti parte della medesima categoria, solo modalità autonome e private (chat whatsapp per categorie); In sostanza nessuna comunicazione integrata del Distretto.
-Il territorio del Distretto appare quello di sempre; Nessun intervento strutturale di riqualificazione urbana.
-Due corsi (Web Marketing e Inglese) relativamente ai quali manca (nel documento di rendicontazione spese inviato alla Regione) opportuna documentazione che ne attesti la buona riuscita ma soltanto un generico cenno a pag 25.
-Solo lo scheletro di una piattaforma smartduc dove, a differenza di quanto si afferma nella relazione, non sono state caricate le attività commerciali di Galatina, nemmeno una; Una piattaforma che non è stata creata appositamente per Galatina ma è un modello standard uguale per tutti i Comuni affini per progettazione D.U.C. ; Una piattaforma da implementare e non implementata, come viene sostenuto nel documento di rendicontazione spese; Uno scheletro di piattaforma costato ben 25.000 euro, secondo quanto riportato a pag 4 del documento già citato.
-Nessuna documentazione che riporti, in maniera dettagliata e precisa, le attività di animazione svolte e da cui si possa evincere l’effettiva ricaduta sulla comunità dei commercianti. Attraverso le attività di animazione ,realizzate si è davvero rafforzato l’elemento identitario del Distretto, come è sottolineato nella relazione? Ora, dopo che si sono svolte le attività di animazione, è percepita veramente la presenza istituzionale e fisica del Distretto? Come vengono provate queste affermazioni riportate sempre nella rendicontazione spese?
-La redazione di un Piano Strategico del Commercio del valore di 12.900 euro.
-L’assistenza per la definizione del programma di Distretto e del Piano Attività del valore di 12.900 euro (di cui non esiste documentazione a supporto).


2-Sempre nello Statuto, si parla di PROGRAMMA ANNUALE di ATTIVITA’ dell’ASSOCIAZIONE che deve essere approvato in sede di Assemblea da tutti i soci che ne fanno parte.
Ecco…. vorrei sapere se esiste un Programma Annuale del 2019 ed uno per il 2020 e dove è possibile reperire tale documentazione.
3-Leggendo il Bilancio Consuntivo dell’Esercizio Finanziario 2019, risulta evidente che sono state impegnate 62.200 euro per attività dei CAT di Confcommercio e Confesercenti, consistenti in:
-redazione del Piano Strategico del Commercio
-assistenza tecnica al Distretto per la definizione del Piano delle Attività del Distretto
-formazione diretta alle imprese
-attività di animazione e di organizzazione di eventi e incontri
-realizzazione della piattaforma informatica smartduc
Tuttavia i fatti dimostrano che l’Associazione del D.U.C. di Galatina ha impegnato
62.200 euro essenzialmente:
per la redazione di un documento,
per la realizzazione di due corsi per le imprese e
per l’acquisto dello scheletro di una piattaforma WEB.
Rifletto:
La redazione del Piano Strategico del Commercio, i 2 corsi per i commercianti e lo scheletro della piattaforma WEB devono valere davvero tanto per giustificare il suddetto importo.
4-Le attività dei D.U.C. in generale sono possibili grazie a fondi regionali ai quali i Comuni hanno accesso partecipando a bandi pubblici con i propri progetti.
Chiedo:
I Comuni sono totalmente vincolati nell’utilizzo del finanziamento regionale o ci può essere un margine di autonomia nella destinazione dei fondi purché ampiamente giustificata e documentata?
E pongo due ulteriori domande, ancora più pregnanti:
Il Dipartimento che si occupa dei D.U.C., o più precisamente la Sezione, esercita una funzione di controllo vera e seria?
La Sezione considera sempre esauriente e soddisfacente la documentazione inviata dai vari D.U.C., compreso quello di Galatina?
5-Mi rendo conto, leggendo quel poco che c’è scritto nel Bilancio di Previsione 2020 che ancora una volta il Direttivo del D.U.C. di Galatina prevede di impegnare 5.800 euro per attività dei CAT di Confcommercio e Confesercenti.
-Di cosa si occuperanno nei 4 mesi rimanenti del 2020?
-Nuovamente di redazione documenti?
-Quando i cittadini di Galatina ed i commercianti di Galatina avranno modo di vedere un D.U.C.
-capace di coinvolgere,
-in grado di operare cambiamenti concreti,
-impegnato in attività tangibili e visibili,
-che fa sentire la sua presenza fisica e istituzionale nel Distretto e nell’intero territorio di Galatina?


Il Sindaco di Galatina, Marcello Amante, mi ha detto di recente che, in quanto Consigliere di Minoranza, il mio ruolo all’interno dell’Associazione del D.U.C. è quello di Controllo.
Sto esercitando il mio ruolo.
In attesa di risposte,
porgo i miei più Cordiali Saluti, Paola Carrozzini