L’Amministrazione approva purché “si assumano ogni responsabilità”.
Cronaca/di p.z.
L’Associazione “Virtus Basket Galatina”, ha richiesto all’Amministrazione comunale l’autorizzazione per la realizzazione “a propria cura e spesa, assumendosi ogni responsabilità” un murales intitolato “Il muro dei giusti”.
L’opera sarà realizzata sul muro di recinzione dell’asilo nido di via Montecassino e precisamente sul muro prospiciente la nuova tangenziale. A tal fine l’Associazione ha allegato la bozza del murales da realizzare per una ampiezza di circa 13 metri, raffigurante le immagini di donne e uomini che si sono distinti in difesa della giustizia e dello Stato.
l’Associazione si è più volte segnalata in città per la realizzazione, spesso in simbiosi con l’altra Associazione “Quelli di Piazza S. Pietro 2.0”, di attività ed opere di volontariato sociale degne di menzione per cui anche nello specifico un plauso, non tanto per la qualità dell’opera della cui validità artistica non sappiamo quasi nulla, quanto per essersi proposta, a differenza di tante, ancora una volta in maniera disinteressata dei quattrini comunali.
Ciò che invece fa rabbia è il dover continuare a constatare la passività con cui si pone l’Amministrazione comunale di fronte all’iniziativa del pluralismo associativo. Sembra quasi che stia a dire: “fate pure ciò che volete basta che non ci create fastidi” e la frase con cui vine autorizzata l’iniziativa
“a propria cura e spesa, assumendosi ogni responsabilità” la dice lunga in merito.
L’iniziativa, non alla stregua dell’inguacchio realizzato alcuni anni fa nella stessa zona, potrebbe invece essere inquadrata, ad esempio, in un progetto più ampio che, con una spesa irrisoria (un premio in denaro), potrebbe dare il via ad un concorso di idee da realizzare con cadenza annuale. Gli artisti presenterebbero un proprio progetto a tema libero o vincolato. Tra di essi, da una giuria competente,
verrebbe scelto uno e l’artista selezionato realizzerebbe poi il suo murales in una zona della città preventivamente scelta dall’Amministrazione comunale per essere valorizzata.
Penso alla realizzazione, anno dopo anno, di una galleria artistica a cielo aperto dove il turista che verrà a trovarci non dovrà vivere di sola S. Caterina e pasticciotto ma dovrà restare a bocca aperta e con gli occhi attaccati per ore ai muri della città.