Il Comune ha pagato nel mese di Luglio 2021 ben 6.876 euro per i consumi energetici degli Uffici comunali.

Cronaca/Amministrativa /di p.z.

Suppongo che anche i lettori, dopo aver letto quanto a seguito riportato, oltre al sottoscritto si chiedano come sia mai possibile che alcuni Uffici comunali mantengano i consumi energetici entro cifre ragionevoli e giustificabili mentre altri riescano a spendere ben oltre il triplo.

Riuscire ad esempio a spendere, come nel caso dei Servizi Sociali, ben 1.702 euro di energia elettrica è veramente fuori da ogni razionale considerazione, a meno che non si debba pensare che i condizionatori vengano fatti funzionare in certi uffici a bacchetta non solo di giorno ma anche di notte.

Resta in ogni caso da capire se, Politico o Dirigente che fosse, qualcuno si sia mai posto il problema del perché di questi costi sproporzionati, se non di vero e proprio sperpero che si verificano in alcuni Uffici comunali.

Ad illustrarci la situazione è la Determinazione n. 133 del 24 agosto della Direzione Servizi Finanziari avente per oggetto la “liquidazione fatture Enel Spa per la fornitura di energia elettrica agli Uffici comunali -Luglio 2021″

Scorrendo tra le righe dell’atto si legge come già detto che la medaglia d’oro di maggior divoratore di energia elettrica spetta ai Servizi Sociali con ben € 1.702,19.

Supera per un paio di centinaia di euro gli Uffici della Segreteria Generale che ha conquistato la seconda piazza con un’altra ben cospicua cifra di € 1.536,79

Distanziati seguono gli uffici della Polizia Municipale con una altrettanto considerevole cifra di € 1.056,17

La quarta piazza tocca all’Ufficio Anagrafe ma siamo già a cifre quasi dimezzate rispetto ai medagliati con € 830,73.

Si entra infine nel nella sfera di quelli che abbiamo definito “virtuosi” Non ce ne vogliano all’Ufficio Anagrafe se li abbiamo collocati nel “limbo” e non nella fascia virtuosi ma l’abbassamento di consumi che citeremo a seguire sono sostanziosi.

In ordine di importo maggiore troviamo l’Ufficio Commercio con € 491,55. Seguono i Lavori Pubblici con € 473,52. Servizi Economico Finanziari con € 271,13. Ufficio Urbanistica con € 189,19. Uffici Tributi con 189,18. Servizio Assistenza scolastica 135,66.

Ricordo che tempo fa un Consigliere comunale rispondendo sarcasticamente ad un nostro articolo in cui si documentava che in alcuni Uffici comunali le luci interne erano lasciate accese anche di notte ebbe a dire che forse avremmo fatto meglio a chiederci se non stessero lavorando anche di notte. Ora a parte l’altissima improbabilità che anche come supposizione fosse minimamente credibile, ci vien da chiedergli, con altrettanta sarcastica ironia, se con il suo dire avesse voluto intendere che negli uffici comunali in cui i consumi sono normali avesse voluto intendere che ciò succede perché sono sfaccendati, lavorano poco e piuttosto che smaltire il lavoro lo accumulano.

Fossi al posto dei dipendenti dei Lavori Pubblici, dell’Urbanistica, Commercio etc lo manderei ad esercitare la nobile arte della pastorizia.