Cronaca/Amministrativa/di Redazione
A partire dal 15 novembre 2021, i cittadini italiani potranno scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello dell’Ufficio Anagrafe.
Lo ha reso noto Ministero dell’Interno con il comunicato del 29 ottobre 2021, disponibile al link https://www.interno.gov.it/it/notizie/anpr-certificati-anagrafici-online-e-gratuiti-i-cittadini
Il nuovo servizio dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (A.N.P.R.) del Ministero dell’Interno consentirà di scaricare, in maniera autonoma e gratuita, i seguenti certificati dal proprio computer o dal proprio dispositivo mobile:
- Anagrafico di nascita
- Anagrafico di matrimonio
- di Cittadinanza
- di Esistenza in vita
- di Residenza
- di Residenza AIRE
- di Stato civile
- di Stato di famiglia
- di Stato di famiglia e di stato civile
- di Residenza in convivenza
- di Stato di famiglia AIRE
- di Stato di famiglia con rapporti di parentela
- di Stato Libero
- Anagrafico di Unione Civile
- di Contratto di Convivenza
I certificati digitali potranno essere, inoltre, rilasciati anche in forma contestuale (ad esempio, si potrà richiedere, in un unico documento, il certificato di Residenza e il certificato di Stato di famiglia) e saranno disponibili in modalità multilingua per i Comuni con plurilinguismo.
Per usufruire del servizio, si dovrà accedere al Portale dell’A.N.P.R., collegandosi al seguente indirizzo Internet: https://www.anpr.interno.it, sezione “Servizi al Cittadino”.
Al Portale si accede con la propria identità digitale (SPID, Carta d’Identità Elettronica, CNS) e, se la richiesta è per un familiare, verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato. Il servizio consente, altresì, di visionare in anteprima il documento, per verificare la correttezza dei dati, e di poterlo scaricare in formato .pdf o riceverlo via mail.
Inoltre, sempre sul Portale dell’A.N.P.R., è disponibile l’ulteriore servizio di “Rettifica dati”, che consente ai cittadini registrati nell’Anagrafe Nazionale di prendere visione della propria scheda anagrafica e di chiedere al Comune di residenza la correzione di eventuali errori materiali o incongruenze, senza più bisogno di recarsi presso gli uffici comunali.
Nell’apposita Area Riservata, i cittadini in possesso di SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) possono richiedere la modifica di uno o più dati inesatti, segnalando la presenza di errori o comunicando l’integrazione di dati incompleti; possono, inoltre, monitorare lo stato di lavorazione della richiesta e autorizzare la ricezione delle notifiche sul suo avanzamento.
I dati di cui è possibile chiedere la rettifica sono facilmente individuabili grazie all’apposito pulsante “Modifica” e, se necessario, è possibile allegare eventuale documentazione giustificativa a supporto della richiesta. La documentazione sarà conservata dal sistema A.N.P..R solo fino alla completa evasione della richiesta e successivamente dal Comune.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare la pagina web dedicata al servizio sul sito del Ministero dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale, cliccando sul seguente link: https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/anpr-attivo-il-servizio-di-rettifica