Il Sindaco, con ordinanza n. 61\2021, facendo proprie le direttive del Ministero della Salute, al fine di limitare il diffondersi dei contagi, ha intimato l’obbligo di rispettare le norme di distanziamento, di indossare la mascherina nei luoghi pubblici, in particolare in alcune strade del centro e nell’area del mercato del giovedì.

Le nuove direttive sono entrate in vigore giovedì 16 dicembre, saranno valide per tutte le festività di fine anno, e sino a giovedì 6 gennaio 2022, giorno dell’Epifania. Ai controlli sono delegate le forze dell’ordine e i vigili urbani.

Sono interessate: il centro storico a traffico limitato, Piazza Alighieri,  Via Principessa Iolanda, le piazze dove sono presenti aree per giochi dei bambini, l’area del mercato settimanale.

Il Partito Democratico condivide i contenuti dell’ordinanza, un atto dovuto e necessario per contrastare il diffondersi della pandemia, che a Galatina non frena la sua marcia. Il bollettino epidemiologico odierno dell’ASL leccese conferma questa tendenza. Negli ultimi 15 giorni, i contagi nella nostra città sono aumentati del 70 per cento, passando dai 20 del bollettino 3 dicembre agli attuali 62, con un incremento di ben 42 casi e un tasso di positività del 2,3 per cento, contro lo 0,8 precedente, mentre rimane quasi inalterato il numero delle persone vaccinate:  21.227, poco sopra l’80 per cento, ciò vuol dire che circa 7.500 nostri concittadini non hanno ricevuto nemmeno la prima dose. Anche tra noi c’è uno zoccolo duro di “no al vaccino”.

Una domanda sorge spontanea: – Sarà rivisto il fitto programma natalizio e di fine anno comunicato alla città qualche giorno fa?

L’elenco delle iniziative è molto lungo: Terra dei piccoli ETS, Compagnia teste di Legno, Wold Diego Eventi, Balla per Me, Notti bollenti, La via dei rosoni, Villaggio di Babbo Natale, Laboratori vari e concerti nelle chiese di Galatina e delle Frazioni. Anche in questi luoghi valgono le norme dell’ordinanza sindacale?

Le occasioni di assembramenti sono tante. In molte è prevista la presenza di tantissimi bambini e adolescenti: gli accompagnatori dovranno possedere i requisiti di sicurezza? In tante città, grandi e piccole, anche della nostra provincia, si stanno annullando quelle che possono essere causa di diffusione del coronavirus, per evitare provvedimenti ancor più restrittivi. Cosa faranno i nostri amministratori?.