Rubriche/di Stop 5G Puglia

Giancarlo Vincitorio, responsabile regionale in Puglia di Alleanza Italiana Stop 5G, ha scritto il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Enrico Giovannini, per invitarlo “a fare predisporre al più presto ulteriori necessarie verifiche tecniche che diano assoluta sicurezza dell’inesistenza del rischio di interferenze tra i segnali radio delle antenne 5G situate nei pressi degli aeroporti e le apparecchiature utilizzate a bordo degli aerei”.

In America il problema è affrontato in modo determinato e forte. E’ di questi giorni l’intervento del presidente degli Stati Uniti Joe Biden su questo problema che ha creato gravi problemi in America. Biden ha ringraziato in particolare le due società impegnate nella realizzazione del sistema 5G, Verizon e AT&T, per lo slittamento dell’implementazione del 5G in alcuni scali spiegando come questa mossa avrebbe evitato “interruzioni potenzialmente devastanti” ai voli statunitensi.

E’ noto inoltre che compagnie aeree come Emirates, Air India, All Nippon Airlines e Japan Airlines hanno annunciato la cancellazione di alcune rotte in direzione Stati Uniti proprio perché temono possibili rischi causabili dalle interferenze tra 5G e la sicurezza aerea e “queste decisioni – evidenzia Vincitorio – sono state prese dalle compagnie aeree nonostante la decisione di AT&T e Verizon di rimandare temporaneamente l’entrata in funzione di alcune torri wireless 5G posizionate nei pressi di alcuni aeroporti”. Inoltre manager dei principali vettori statunitensi, tra cui American Airlines, Delta e United Airlines, riferiscono di pericolo e di addirittura di “problemi catastrofici” che il lancio di nuovi servizi 5G potrebbe causare al settore aeronautico.

“Queste compagnie aeree – dichiara Vincitorio – temono che i segnali 5G interferiscano con le apparecchiature sensibili utilizzate dagli aeromobili per il decollo e l’atterraggio, in particolare quelle utilizzate in caso di maltempo”.

Giancarlo Vincitorio evidenzia che in Puglia, in conseguenza alla sussistenza di tali rischi, potrebbero risultare interessati a questo problema gli aeroporti civili di Bari, Brindisi, Grottaglie e Foggia e quelli militari di Gioia del Colle, Galatina, Bari ed è per questo che ha chiesto al ministro Giovannini di sapere se e quando prenderà “ulteriori verifiche tecniche intende attivare nell’immediato per garantire che in Italia siano scongiurati tali timori”.