A Corigliano d’Otranto da oggi e sino all’ 8 gennaio nell’atrio del Castello: suoni e sapori dell’Arkadia

Suoni e sapori dell’Arkadia vuole essere un momento di unione tra due popoli. quello del Salento e quello dell’Attica.

Eventi/di Rosanna Verter

Il progetto, che sviluppa in tutto il suo titolo, parte da lontano. Parte da Arkadia, un’antica regione della Grecia, una delle cinque unità periferiche del Peloponneso.

Zona idilliaca, che offre bellezze naturali sia montuose che costiere, prende il nome da Arcade, personaggio mitologico figlio di Zeus e della ninfa Callisto, eponimo degli Arcadi del Peloponneso, come mi spiega  Joannis Koutsandreas, che parla perfettamente l’italiano, presidente di Syllogos Arkadon Iliou, circolo culturale di Ilion, che mira a preservare, sviluppare e trasferire la cultura arcadica e le usanze locali e tutto il ricco patrimonio ellenico ai giovani. Il dr. Koutsandreas, attraverso questi meeting, vuole migliorare la conoscenza della storia arcadica fornendo ai giovani consapevolezza della loro tradizione. L’evento che si svolgerà domenica 5 gennaio, nell’atrio del castello di Corigliano d’Otranto, alle ore 17.00, vedrà uno spettacolo di danze in abiti tradizionali dell’Arkadia, un laboratorio con distribuzione gratuita di dolci tipici natalizi greci , una mostra artigianale religiosa, di sculture in legno, a cura del maestro artigiano Andreas Trantafyllopoulos; chiuderà la serata il “Giornalismo di strada” con interviste e foto a cura del giornalista Triantalyllos Sotiropoulos. Questo è il quarto incontro del gemellaggio tra il  comune di Corigliano con la città di Ilion. Negli anni si sono svolte diverse manifestazioni con scambi culturali delle tradizioni musicali e coreutiche coinvolgendo sia  i paesi della Grecìa Salentina che le associazioni culturali.

Il progetto Comenius Regio coinvolge due regioni, la Puglia con il suo Salento  e l’Attica. Coinvolgimento  di collaborazione che mira alla valorizzazione del patrimonio storico artistico e culturale delle due regione e alla  cooperazione e il rispetto dei beni comuni, valori da trasmettere alle nuove generazioni. Hanno collaborato al progetto l’Ufficio Scolastico Regionale della Puglia, l’Agenzia per il patrimonio euro-mediterraneo della Provincia di Lecce, l’istituto Comprensivo,  il Circolo Argalio, il Piccolo Teatro, l’Istituto Salesiano e l’orchestra Sparagnina di Corigliano d’Otranto. I parters greci sono invece l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Attica, il 2° gymnasium NEA Filadelfias, l’11° gymnasium di Ilion, il Circolo Syllogos Arkadon Iliou ed il Centro  di Open care per Anziani di Ilion

Alla mia domanda di cosa si attende l’Arkadia da questi incontri il dr. Koutsandreas mi ha candidamente risposto: “ L’avvicinamento comune di due popoli, con ponti culturali, turistici, educativi. Curare la ricerca delle radici comuni, perché la diversità culturale piuttosto che unire divide le persone. Noi vogliamo trasferire i nostri elementi culturali, vogliamo unire il popolo nonostante le differenze, rafforzare i legami fra la gente, migliorare il rapporto con la Puglia e soprattutto con i paesi della Grecìa, e plasmare l’identità culturale del futuro cittadino europeo”.

I parters greci saranno in Salento dal 5 al 9 gennaio,  visiteranno il 6 gennaio Brindisi, dove unitamente alla comunità ellenica assisteranno al rito della benedizione delle acque, nel pomeriggio  a Tricase , ospiti del Sindaco, conosceranno il presepe vivente, ed il 7 parteciperanno a Ruffano allo spettacolo in loro onore che terranno i Tamburellisti di Torrepaduli.

                                             PROGRAMMA UFFICIALE DEL MEETING

CORIGLIANO D’OTRANTO  5 – 8  JANUARY 2014