Cronaca/di “Galatina Altra”
La storia della Salerno-Reggio Calabria la conosciamo tutti. Oltre 60 anni di lavori da quel lontano 21 Gennaio 1962 prima che venissero completati. Un tratto di Autostrada che per molto tempo è stato sinonimo di malaffare, gestione negligente e disagio.
Una storia che, per gli ultimi due aspetti, sembra quasi ripetersi in un contesto sicuramente inferiore per proporzione e costi ma altrettanto grave nei contenuti. La Tangenziale Sud-Ovest (o anche Circonvallazione Ovest) di Galatina vede aperti i cantieri nel Gennaio 2015 con previsione di chiusura prevista per Ottobre 2020 ma il tratto finale tarda ad essere ultimato e collaudato per non si sa quale esatto motivo. O meglio… si è parlato di “esaurimento dei fondi disponibili” ma pare che l’importo utile per completare i lavori sia talmente esiguo (circa 80.000,00 euro) che la tesi anzidetta non può più essere credibile.
Nel mese di Giugno 2021 l’Assessore ai Lavori Pubblici Loredana Tundo, il Consigliere comunale e provinciale Danilo Patera e il Geometra Saverio Toma, a seguito di un incontro con gli ingegneri Luigi Tundo e Luigi Tomasi (che per conto della Provincia di Lecce seguivano i lavori), garantivano che in Autunno avrebbero tagliato il nastro ma dimenticavano di specificarne l’anno! E’ evidente una cosa, sia che gli illusi fossero i nostri rappresentanti istituzionali, sia che lo fossimo noi: quell’incontro fu un fallimento.
Il problema però non è chi ha preso in giro chi, ma un altro e ben più serio: quell’interruzione è una vera e propria BARRIERA ARCHITETTONICA, alla stregua dei passaggi a livello, impedisce di raggiungere agevolmente l’Ospedale (o per lo meno quello che è rimasto) in una situazione di emergenza e il suo completamento potrebbe verosimilmente salvare una vita. Oltretutto alimenta la congestione del traffico urbano e favorisce un utilizzo improprio dello spazio pubblico.
Galatina non può assistere all’inconsistenza della propria amministrazione quando gli argomenti hanno una portata del genere, nè tantomeno all’indifferenza della Provincia; noi abbiamo il DIRITTO di conoscere il perchè e di vedere quell’anello completo e libero da transenne.
Abbiamo avuto il piacere di incontrare per le vie della nostra città e di ascoltare in alcune occasioni Stefano Minerva “Uomo di Partito” e ci è sembrato di capire che ci apprezza e ci rispetta come noi rispettiamo lui. Approfittiamo dunque per CHIEDERE UFFICIALMENTE a Stefano Minerva “Presidente della Provincia di Lecce” se può ripassare, compatibilmente con i suoi impegni, dalle nostre parti, per raccontarci la vera storia della Tangenziale Sud-Ovest, che in maniera dissacrante abbiamo voluto ribattezzare come “la nuova Salerno-Reggio Calabria”. In alternativa siamo disponibili noi stessi a raggiungere Palazzo dei Celestini per presiedere ad un incontro che gentilmente vorrà concederci.
Vogliamo anche ricordare a chi ci legge che una volta liberato quel tratto bisognerà procedere con quello che si innesta alla Galatina-Copertino, strada ad altissima pericolosità che va decisamente ridisegnata perché conta numerose vittime e non vorremmo ritrovarci costretti nel lontano 2050 a dover ribattezzare anche lei.