“Non sara’ la festa di S. Antonio a dare il sindaco alla citta’, bisognera’ attendere la vigilia di S. Pietro”.
Rubriche/di Luigi Mangia
Quattro candidati sindaci, 30 liste sono una folla di candidati nel cortile della campagna elettorale da eleggere in consiglio e creano confusione e disorientamento.
È mancata la selezione ed è esploso il populismo. Il populismo dell’antipolitica è liquido e rifiuta le regole della selezione della classe dirigente, al contrario, dobbiamo eleggere consiglieri preparati e un sindaco, forte, preparato e competente da potersi imporre nei luoghi e nelle istituzioni dove si prendono le decisioni della spesa. È strano, ma non troppo a Galatina. Abbiamo assessori regionali e consiglieri che a Bari sono nella maggioranza di centro – sinistra del Presidente Michele Emiliano, a Galatina invece appoggiano il centro – destra o liste civiche di coalizione per ragioni personali e soprattutto per convenienza politica da spendere nelle ormai vicine elezioni politiche nazionali.
C’è chi si giustifica, della propria candidatura, dicendo di essere stato costretto, peggio ancora, ricattato ad essere in lista. È falso e sarebbe un reato da denunciare e non tacere mai. Tutti i candidati sindaci, nel fare le liste, hanno rispettato le norme nella piena legalità. Chi grida “al lupo, al lupo” vive male la propria scelta e dimostra semplicemente di essere immaturo per l’impegno politico. Il voto è un atto serio e responsabile, non è quindi fare un favore ad un amico o un parente in lista. Il 12 giugno si vota per l’interesse e per il futuro della città in un momento estremamente difficile. La pandemia, la crisi climatica e la guerra in Ucraina non sono nuvole nere e minacciose di passaggio.
Ai cittadini che mi chiedono come andranno le elezioni, non ho risposte. Valutando con ragione la forza dei candidati in competizione, per la prima poltrona a Palazzo Orsini, posso fare l’ipotesi che: non sarà la festa di Sant’Antonio del 13 giugno a dare il sindaco alla città, ma verosimilmente bisognerà aspettare la vigilia di San Pietro per conoscerlo e fare festa.