Sport/Volley/di Piero de lorentis
Galatina pallavolistica, sponda Salento Best Volley, prepara un programma triennale per il ritorno in serie A e vara un nuovo organigramma societario e tecnico ripartendo incarichi, gradi e compiti di responsabilità.
L’impellenza di comporre una formazione adeguata al livello tecnico medio della serie B non fa perdere di vista la traccia programmatica, nè disperdere il patrimonio dei propri atleti. Anzi, scommette con coraggio sui suoi giovani la dirigenza bluceleste e si affranca dell’intero organico che nella passata stagione ha fallito i play out per la permanenza in serie A3.
Ad onor del vero la diaspora è figlia di budget contenuti, di momenti di riflessione per qualche atleta, per altri di sposare nuovi progetti lontani dal PalaPanico ed inseguire traguardi sportivi più motivazionali.
Scelte rispettabilissime, naturalmente, anche se contaminate da un “mercato atleti” fluttuante, con procuratori ed intermediari che ottengono il mandato di rappresentare l’atleta in piena età puberale, sia pur con l’avallo dell’aventi la potestà genitoriale.
E i programmi societari di chi ha fissato un tetto rimborsi va a farsi benedire. Ma anche questa è acqua passata che non macina più.
In questa nuova stagione Olimpia Sbv Galatina sarà ai nastri partenza di uno dei nove gironi in cui è stato strutturato il campionato nazionale di serie B.
Vengono ripristinate sia la composizione dei gironi a 14 squadre in cui saranno suddivise le 126 società aventi diritto, che la manifestazione della Coppa Italia alla quale si qualificano le prime classificate al termine del girone di andata.
La formula di svolgimento delle gare prevede partite di andata e ritorno per la regular season, al termine della quale vi saranno i Play off Promozione ed i Play Out Retrocessione.
L’inizio della stagione è fissato per l’ 8-9 Ottobre 2022 con una prima sosta natalizia dal 24 Dicembre 2022 al 1 Gennaio 2023. Altro stop è calendarizzato per lo svolgimento della Coppa Italia dal 21 al 22 Gennaio e dal 28 al 29 Gennaio 2023.
Al termine della sessione regolare fissata al 06/07 maggio sarà dato spazio ai play off che definiranno le 6 Promozioni in Serie A3. Le 36 retrocessioni in Serie C interesseranno le 11^,12^, 13^ e 14^ classificate di ciascun girone che retrocederanno direttamente. Sarà consentito l’accesso ai play out alle società posizionate all’undicesimo posto, se il distacco con le 10^ classificate non supera i 2 punti.
In sintesi si giocheranno 26 partite con una tassa gara lievitata da 200 a 240 euro e con obbligo di partecipazione a due campionati giovanili, non in convenzione. La mancata partecipazione ai campionati di categoria verrà sanzionata con un’ammenda da 1000 a 2000 euro.
Il nodo che però preoccupa la dirigenza bluceleste è la composizione dei gironi, soprattutto i due meridionali che, volente o nolente, dovranno includere l’accorpamento di almeno tre società pugliesi nel girone calabro-siciliano.
Ed è una mannaia pronta a calare sulle risorse finanziare di SBV che non ammettono sforamenti: men che meno, in uscita, se la voce pesantissima è quella delle trasferte isolane di un intero gruppo squadra.
Raccogliamo il pensiero preoccupato di un dirigente societario:< Il lavoro della Fipav che dovrà comporre i gironi sicuramente partirà da un criterio base che è quello della viciniorità ma, a nostro avviso, credo che non potrà esimersi dal valutare anche le comunicazioni stradali più o meno favorevoli agli spostamenti. Non solo: se il rapporto chiama in causa le collocazioni geografiche delle città in cui hanno sede le società sportive rispetto alla longitudine del meridiano, in quanto definizione della posizione sulla superficie terrestre, gli indizi d’inserimento nel girone calabro-isolano non dovrebbero coinvolgere Olimpia Sbv Galatina>.
Ancora qualche giorno di attesa quindi e poi il 29 luglio conosceremo le griglie dei 9 gironi nazionali.
Ricordiamo che le 11 società di serie B che si dividono il palcoscenico pugliese sono rappresentate dalle cinque squadre baresi di Molfetta, Gioia, Turi, Castellana e Modugno, dalla tarantina Grottaglie, dalla brindisina Mesagne e dalle quattro salentine Taviano, Galatina, Leverano e Galatone.