Cronaca/di Redazione
Gli Istituti di istruzione secondaria di II° grado, sono ancora inspiegabilmente con il riscaldamento spento. La segnalazione proviene da parte di alcuni genitori di studenti dell’Istituto Scientifico “A. Vallone” di Galatina.
“I nostri figli sono costretti ad indossare giubbotti e sciarpe all’interno della scuola per ripararsi dal freddo. E’ stata fatta segnalazione, con relativa protesta, alla Provincia e ci è stato laconicamente risposto che stanno verificando”. E’ quello che ci hanno dichiarato.
Le domanda a questo punto sono: “Cosa starebbero verificando?” ed inoltre “Si attende dicembre per effettuare una verifica?”
La realtà pare essere, però, ben diversa e ci sarebbe ben poco da verificare perché non si tratterebbe di problemi tecnici all’impianto bensì di “braccine corte”. Bisognerebbe infatti soltanto metter mano a cassa e tirar fuori i soldini.
Da un’indagine da noi svolta in ambito scolastico abbiamo rilevato che non sarebbe soltanto il Liceo Scientifico “A. Vallone” ad essere privo di riscaldamento bensì anche il Liceo Classico “P. Colonna”, il Liceo Artistico “G. Toma” ed altri e siamo propensi a credere che analoga situazione sia patrimonio comune di tutti gli altri Istituti di istruzione secondaria di II° della città la cui proprietà ed amministrazione ricade sotto l’egida della Provincia.
Il discorso, infine, non sembra essere circoscritto alla sola Galatina ma pare esserlo di tutta la Provincia di Lecce e ciò aggraverebbe ancor di più la situazione. Siamo, infatti, convinti che questo tipo di “disguidi” non li abbiano avuti di sicuro gli Uffici della Provincia ed è sconsolante che l’intera classe politica dei Comuni leccesi non abbia ancora “vivacemente” e pubblicamente protestato con chi di competenza.