Eventi/di Cia Salento

LECCE – Ieri mattina, nell’oratorio della parrocchia Santa Maria del Popolo, è stato organizzato un momento di presentazione e di degustazione per scoprire l’olivicoltura, grazie alla fattiva collaborazione dell’azienda agricola «Fratelli De Vitis» di Surbo che hanno esteso l’invito al presidente dell’oleificio cooperativo di Surbo, Raffaele Bissanti.

L’iniziativa, fortemente voluta dalla CIA, Agricoltori Italiani area Salento, ha coinvolto 130 bambini e le loro maestre, nel percorso di valorizzazione dell’olio extravergine di oliva.

«L’olio – ha dichiarato il direttore provinciale Emanuela Longo – è un bene prezioso dalle innumerevoli proprietà benefiche per la salute. La sua affascinante storia ultrasecolare, il suo legame indissolubile con il territorio, lo rendono sotto certi aspetti un prodotto unico. I consumatori di oggi sono sempre più attenti ai vari processi della produzione e consapevoli dei prodotti di qualità. Per gli alunni accompagnati dalle maestre è stato un importante momento di crescita alla scoperta di una coltura che ha contraddistinto e contraddistingue tuttora, nonostante la diffusione della Xylella, il nostro territorio. L’azienda che ha allestito gli spazi della degustazione è l’erede di una grande e lunga tradizione, che controlla scrupolosamente ogni fase per poter esprimere al meglio le qualità intrinseche di ogni varietà di oliva raccolta».

Le grandi invenzioni dell’uomo sono state, di volta in volta, applicate alla produzione dell’olio d’oliva, fino alle attuali moderne tecnologie che rispondono adeguatamente alle esigenze di qualità, igiene e sicurezza, con uno sguardo attento alla sostenibilità ambientale.