Eventi/di Comune di Lecce

Sabato 15 luglio con Diana Ligorio prosegue la terza edizione di Agostiniani Libri, rassegna letteraria del Comune di Lecce, realizzata in collaborazione con associazioni, librerie e realtà attive sul territorio, che rientra nel cartellone “Lecceinscena”.

Dalle 20 (ingresso libero) nel Chiostro degli Agostiniani (via Michele De Pietro 10) a Lecce l’autrice, scrittrice, showrunner e sceneggiatrice presenterà “Occhi di lupo, cuore di cane.

La vita invisibile di un agente della DIA” (Bompiani) con il giornalista Gabriele De Giorgi. All’incontro, promosso in collaborazione con Diffondiamo idee di valore, Conversazioni sul futuro e La Feltrinelli di Lecce, interverrà Matilde Montinaro, sorella di Antonio Montinaro, caposcorta salentino di Giovanni Falcone, morto nella strage di Capaci con il giudice, la moglie Francesca Morvillo e i due colleghi Vito Schifani e Rocco Dicillo.

Nell’estate del 1992, dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, per rispondere a questo attacco durissimo lo Stato sta silenziosamente mettendo in campo un corpo speciale, nato da un progetto dello stesso Giovanni Falcone: la DIA, Direzione investigativa antimafia, che riunisce i migliori uomini di tutte le forze dell’ordine. Sono uomini che per mettersi in caccia di chi ha ucciso Falcone e Borsellino lasciano le famiglie, vivono sotto copertura in alberghi di quart’ordine, hanno a disposizione strumenti rudimentali ma sono animati dal sentimento altissimo di una missione che li unisce come fratelli. In questo romanzo uno di loro trova il coraggio di raccontare le indagini, le ore di ascolto delle voci intercettate, l’adrenalina dei blitz, le ossessioni e le emozioni di quei giorni cruciali: le racconta a suo figlio, che a quel tempo era un bambino pieno di nostalgia per il padre sempre lontano. Allora, a quel bimbo aveva raccontato di essere un animale speciale, dotato degli occhi feroci di un lupo ma del cuore fedele di un cane: oggi gli spiega come diventare invisibile sia stato l’unico modo per proteggere lui e sua madre mentre lavorava per catturare gli assassini di Giovanni Falcone. Con precisione e passione Diana Ligorio dà vita a un romanzo che è al tempo stesso una emozionante avventura investigativa e lo struggente viaggio dentro un rapporto tra un padre e un figlio.


Diana Ligorio (1982) è cresciuta a San Michele Salentino. Vive a Roma dove lavora come autrice, showrunner e sceneggiatrice. È autrice del film DIA 1991. Parlare poco, apparire mai (2021) prodotto da Rai Cinema e 42° Parallelo. Ha curato i docufilm Nove giorni al Cairo. Tortura e omicidio di Giulio Regeni di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, Falcone, Borsellino e gli altri di Attilio Bolzoni (2017), Un unico destino. Tre padri e il naufragio che ha cambiato la nostra storia di Fabrizio Gatti e ES17. Dio non manderà nessuno a salvarci di Roberto Saviano (2018). Ha pubblicato il romanzo Mia e la voragine (TerraRossa Edizioni, 2022).